“A Zigo Zago c’era un mago con la faccia blu” cantava la bella Daniela Goggi (sorella di tanta Loretta) nell’ormai lontano 1977.
Zigo & Zago il chiosco dei sapori a Bologna
Ma c’è uno Zigo & Zago a Bologna dove i maghi sono due: non hanno la faccia blu bensì l’espressione golosa e felice di chi ama le cose buone e anziché con le ali di pipistrello e le unghie di topo fanno magie con il cibo di strada.
I due chef di Zigo & Zago: Daniele e Ivan
Sono gli chef Daniele Simonetti e Ivan Poletti, il primo con alle spalle una lunga esperienza internazionale, da Bruno Barbieri all’Orient-Express, il secondo ai fornelli di alcuni tra i locali più gettonati di Bologna e provincia come Cantina Bentivoglio, Ca’ Shin e Palazzo Rossi.
Un punto goloso vicino al campo da basket
E lo Zigo & Zago è il chiosco che dall’inizio del 2024 ha aperto nei rinnovati Giardini “Graziella Fava”, proprio accanto al campetto da basket teatro delle imprese dell’associazione “I Règaz dei Fava”: non la solita baracchina estiva di cui pullulano tutte le città, quelle che al massimo nella bella stagione vendono gelati, frappè e fette d’anguria, ma un vero punto di ristoro, con tanto di cucina e una propensione per il cibo di strada, che il bando comunale ha assegnato in gestione ai nostri due giganti buoni.
Non solo una semplice baracchina estiva
E quindi, meteo permettendo, grazie alla veranda che promana da un’architettura luminosa e contemporanea, anche un luogo a cui approcciarsi nel resto dell’anno, quando magari le temperature saranno meno calde ma una calda porzione di tortellini – sì, ci sono anche quelli – assieme a un giubbotto basteranno a mitigare il freddo.
Da Zigo & Zago si mangia sul serio: tortellini e primi espressi
Perché da Zigo & Zago si mangia, e si mangia sul serio: dei tortellini (in crema di Parmigiano) abbiamo detto, ma i primi piatti ruotano con frequenza praticamente giornaliera e possono includere gnocchi al pesto, pasta e fagioli, couscous alle verdure.
Il regno dello streetfood: dalle crescentine al lampredotto
Accanto a loro le immancabili crescentine, servite bollenti e fragranti e accompagnate a salumi e formaggi, che aprono la strada a un turnover costante ispirato alle specialità da streetfood delle diverse zone d’Italia: ecco allora arrosticini di abruzzese memoria,
panini e crostini col lampredotto da fare invidia a un trippaio toscano, panelle calde e croccanti come nemmeno alla Vucciria di Palermo le mangeresti, hot dog che rimandano ad atmosfere newyorkesi.
La specialità della casa: il Panino Sfera, anche con la trippa
E c’è il “Panino Sfera”, la specialità della casa: scrigno croccante fuori e morbido all’interno che racchiude un saporito ripieno sempre diverso di giorno in giorno ma che è sempre disponibile, a condizione che apprezziate l’articolo, con una farcitura a base di trippa in umido.
Un futuro fatto di cibi di strada
Ma in prospettiva, nei prossimi mesi, potrebbero aggiungersi, a seconda del periodo e della stagione, anche altre declinazioni del cibo di strada come arancine, fritti, bombette, cicchetti, hamburger, torta al testo, crescia sfogliata e molto altro.
Ottimi vini e birre, ma soprattutto i cocktails di Chiara
E per dissetare l’ugola? Birre e vini non mancano e la proposta è veramente stuzzicante. C’è persino la Pellegrina, vino pochissimo alcoolico prodotto dall’omonima
uva velletrana e che un tempo era il vino da tutti i giorni nelle case dei contadini. Ma la spina dorsale del beverage da Zigo & Zago è la barwoman Chiara Ravaldi, autrice di cocktails spettacolari, dall’Americano al Gin Tonic, dall’esotico Paloma all’hair of the dog Bloody Mary, dal Moscow Mule preparato con ginger beer biologica alla Margarita che vi riporterà sulle spiagge del Messico.
Zigo & Zago: il chiosco mago che ti porta ovunque rimanendo a Bologna
Perché Zigo & Zago è un chiosco mago, e la sua magia è quella di farvi sentire in qualsiasi posto del mondo rimanendo sempre nello stesso posto.