Viviana Marrocoli entra a Mercerie, che resta fedele al suo concept, l’High Street Food, nato dal desiderio di Igles Corelli di proporre la qualità dei piatti stellati in piccoli assaggi che rendano accessibile a tutti un percorso culinario generalmente piuttosto costoso.
Lo zoccolo duro dell’offerta gourmet di Mercerie, quindi, restano le oramai famose praline, lasagnette e bottoni, ricette della tradizione culinaria proposte in un formato accattivante e di facile consumo, ideale anche per l’asporto o per uno spuntino durante una passeggiata tra le bellezze di Roma.
Ma accanto a queste, il menu si arricchisce di una serie di piatti gourmet, in cui qualità, innovazione e sperimentazione, sono serviti a tavola con le classiche portate, in un compendio di antipasti, primi, secondi e dolci.
Viviana Marrocoli ed Elisa Cutellè, un team tutto femminile
Napoletana doc, Viviana Marrocoli arriva a Roma dopo varie esperienze in ristoranti stellati tra Napoli e Milano, dove elabora una sua idea di cucina fatta di ricerca e rispetto delle materie prime.
Igles Corelli l’ha scelta per sviluppare, insieme a lui, il progetto Mercerie, elaborando con lei i piatti che affiancheranno i suoi assaggi gourmet; un team tutto al femminile, in cui Viviana è coadiuvata dalla sous-chef Elisa Cutellé, con cui Viviana ha lavorato da Alice a Milano.
Nel menu di Mercerie si potranno così trovare antipasti come il carciofo in tre cotture (a ultrasuoni, fritto e a bassa temperatura), la tartare di manzo affumicato, il cannolo di seppia con spuma di robiola di capra; le paste e i risotti, con gli spaghettoni di Gragnano con bottarga e lupini, il risotto con la carbonara di asparagi, il raviolo al cacao con stracotto di coda di razza piemontese, il tortello di branzino; secondi tra cui il carrè di maialino cotto nel burro di cacao, il filetto con verdure, il polpo verace cotto a ultrasuoni e infine i dolci in una sinfonia di cioccolato, tarte tatin e catalane.
Piatti, questi, che convivono con gli innovativi “bocconi” creati da Igles: le Praline, il secondo piatto sintetizzato in una gustosa pallina, sempre rigorosamente declinata con la tecnica della Cucina Circolare; le Lasagnette, legate a uno dei ricordi più vivi della sua infanzia: quando era bambino le lasagne arrivavano a tavola e si litigava per aggiudicarsi le parti più croccanti.
Così quando la cucina è diventata il suo mestiere ha deciso di creare una mini porzione che accontentasse tutti: molto croccante in cima, morbidissima al centro
Per non parlare dei Bottoni, preparati con un leggero pane sfogliato, ottimi per essere gustati in ogni momento della giornata, o, nella versione dolce, i deliziosi bon bon dal cuore cremoso ricoperto da un sottile strato di cioccolato.