Successo di pubblico
Le giornate di Vinitaly mettono sempre a dura prova l’autostrada A4, la circolazione a Verona, gli alberghi e i ristoranti della città per l’imponente afflusso di operatori e visitatori italiani e stranieri. In un panorama globale in rapida evoluzione, segnato da cambiamenti climatici, nuove dinamiche di mercato e una crescente attenzione alla sostenibilità, Vinitaly, il 57esimo salone internazionale dei vini e distillati, è sempre un barometro fondamentale per comprendere la direzione futura del vino italiano.
Dopo un’edizione 2024 che ha visto una forte partecipazione e un rinnovato entusiasmo, al centro del dibattito dell’attuale edizione ci sono state le sfide legate al cambiamento climatico, che impattano sempre più sulla viticoltura, dalle ondate di calore alla gestione delle risorse idriche.
Temi centrali
La sostenibilità, non solo ambientale ma anche sociale ed economica, è stato un argomento sottostante l’intera manifestazione. I consumatori sono sempre più attenti all’impronta ecologica dei prodotti che acquistano e le aziende vinicole italiane stanno rispondendo con pratiche agricole innovative, certificazioni ambientali e un impegno crescente verso la responsabilità sociale d’impresa.
Un altro tema centrale è stata l’esplorazione delle nuove tendenze del mercato. Si è osservato un crescente interesse e tanto spazio espositivo in più per i vini biologici, biodinamici e naturali, ma anche per vitigni autoctoni riscoperti e per formati di packaging innovativi. L’evoluzione dei gusti dei consumatori, con una maggiore attenzione alla leggerezza, alla bevibilità e alla diversità territoriale, ha guidato molte delle presentazioni e delle degustazioni in programma.
Piccoli produttori di nicchia
Se nei grandi padiglioni di Vinitaly sono il regno dei grandissimi produttori che fanno sfoggio di stand elegantissimi e progettati con sfarzo, Vinitaly offre spazio anche ai piccoli produttori di nicchia. Ad essi è stato dedicato il padiglione di MicroMegaWines. Qui, tra gli altri, la comunità sarda di Mamoiada in provincia di Nuoro si è potuta presentare con molti dei suoi produttori, tra cui il vulcanico Mattia Muggittu, con il suo vino Boeli caratterizzato tra l’altro da un’etichetta di grande impatto e design.
A Vinitaly 2025 infine c’è stato anche un debutto inusuale, soprattutto per i consumatori italiani, quello dei vini no-alcol o low-alcol, una categoria in rapida crescita e già richiesta all’estero, soprattutto come risposta alla crescente domanda di alternative più salutari e moderati.
Il tramonto di Agrifood
Lo spazio in più richiesto da tutte queste novità ha comportato una scelta dolorosa per Verona Fiere. Dopo il dimezzamento del salone SOL-Agrifood, da sempre ospitato nel padiglione C, quest’anno, SOL. Il salone degli oli degli extravergini di oliva è stato enucleato e proposto a inizio marzo come evento a sé stante, mentre Agrifood, dedicato agli altri prodotti F&B è purtroppo scomparso definitivamente.
L’eccezione è rappresentata da qualche produttore che ha trovato spazio in padiglioni di vini, come l’Acetaia Leonardi di Magreta, vicino a Modena, una presenza costante da molti anni all’esposizione veronese, che ha proposto i suoi prodotti in un ricco stand all’interno del padiglione del Trentino. Oltre ai diversi condimenti all’aceto balsamico di Modena, una novità di quest’anno sono i cuneensi al balsamico, una versione originale dei famosi cioccolatini piemontesi fatta produrre appositamente.
Birra per tutti
Accanto al vino però hanno trovato posto prodotti vicini come i distillati e i liquori, nonché le birre, raccolte in un padiglioncino periferico, ma molto frequentato. E’ stato il trionfo dei piccoli produttori artigianali provenienti dalle più diverse regioni d’Italia, come il marchigiano Birrificio Contadino Oltremondo dalla provincia di Pesaro e Urbino, con quattro prodotti presentati in colorate lattine da 33 0 cl; due Pale Ale e due Ipa, tra dui Hoppela, con luppolo autorprotto, una birra chiara a d alta fermentazione non filtrata né pastorizzata con quattro gradi alcolici e un sapore fruttato e leggermente amarognolo, sventuratamente priva di sito internet di presentazione.
L’Albero del Mondo di Piove di Sacco, una società agricola a conduzione familiare veneta dal 2021 ha dato vita a un agribirrificio biologiconel quale produce quattro birre agricole artigianali e spumeggianti con il marchio Espuma Punk: una Weizen, una Lager, una Ipa e una Red Ale, tutte disponibili anche nello shop online.
Birra del Salento è un birrificio artigianale che opera dal 1963 a Leverano in provincia di Lecce, con un’ampia scelta di prodotti e formati tutti disponibili sullo shop online, che spaziano dall’American Ipa al Belgian Style e alla Bohemian Pils. Chi si reca in vacanza nel Salento può anche fare visite nel birrificio.
Mercati internazionali
Non è mancato neanche quest’anno a Vinitaly, come sempre, uno sguardo attento ai mercati internazionali e un confronto con buyer stranieri giunti da tutto il mondo, compresi gli Stati Uniti nonostante la minaccia dei dazi. L’export continua a rappresentare una fetta cruciale per l’economia del vino italiano. Le strategie per affrontare la concorrenza globale, le nuove opportunità nei mercati emergenti e le dinamiche geopolitiche che influenzano il commercio sono state argomenti di discussione anche con la partecipazione di esponenti del Governo, tra cui il Ministro dell’Agricoltura Lollobrigida.
Oltre agli stand espositivi, la manifestazione appena conclusa ha offerto un ricco programma di eventi collaterali, tra cui degustazioni guidate, masterclass, convegni e forum di approfondimento. Questi momenti sono stati molto seguiti e cruciali per l’aggiornamento professionale degli operatori, per lo scambio di idee e per la scoperta di nuove eccellenze del panorama enologico italiano.
In conclusione, questo punto di incontro fondamentale per il mondo del vino italiano è stata questa l’occasione per scoprire le strategie, le innovazioni e le passioni che continueranno a far riconoscere a livello globale questa eccellenza del nostro Paese.
L’assaggio del futuro è già nell’aria.
Info:
- www.vinitaly.com
- www.cantinamuggittu.it
- www.acetaialeonardi.it
- www.birraoltremondo.it
- www.espumapunk.it
- www.birrasalento.it