Fotografati, raccontati, condivisi e recensiti, i vini toscani sono protagonisti del web e godono di un’eccellente reputazione online, pari al 95,5%.
È quanto emerge dallo studio che Fondazione Sistema Toscana ha prodotto avvalendosi di Travel Appeal e che è stato presentato un mese fa a Firenze in occasione dell’inaugurazione della Settimana delle Anteprime di Toscana 2019.
Fondazione Sistema Toscana, che opera nel campo della comunicazione digitale per conto della Regione (www.visittuscany.com), ha commissionato la ricerca a Travel Appeal, startup B2B specializzata in Data Science e Intelligenza Artificiale al servizio della Travel Industry.
Dalla mappatura e analisi di oltre 41 mila contenuti, pubblicati nel corso del 2018 mentre gli utenti si trovavano nel territorio toscano, è emerso che la soddisfazione generale (sentiment) degli utenti è altissima, pari al 95,5%, calcolata sulla base dei contenuti digitali prodotti da oltre 6,5 mila utenti unici.
Vini toscani: il Rosso di Montalcino precede Chianti e Brunello
Il Rosso di Montalcino vince la sfida dei vini preferiti con un sentiment del 97.1% mentre tra le 10 denominazioni più citate online il podio se lo aggiudica il Chianti Docg, (27% di citazioni), seguito dal Brunello di Montalcino Docg (13%) e il Bolgheri Doc(9%).
In generale, i contenuti online che trattano i vini toscani crescono ad un ritmo molto sostenuto: +57% nell’ultimo anno. Tassi in crescita anche per la Vernaccia di San Gimignano Docg (+1200%), Chianti Classico Docg (+471%), Toscano IGT (+275%) e l’Orcia Doc (+241%).
Vini toscani: il racconto attraverso le immagini
È attraverso le immagini che si sviluppa il racconto e la condivisione online dei vini toscani: il 78% di post condivisi nei social media ha riguardato immagini corredate di un testo.
Anche per questo Instagram veicola una grossa fetta di contenuti e conversazioni social sui vini toscani: il post che ha ottenuto più interazioni in assoluto nel 2018, precisamente il 13 Dicembre, con 6.451 Like e 33 commenti è proprio una immagine pubblicata su Instagram che immortala un Bolgheri Superiore Guado al Tasso del 1999.
Tra agosto e ottobre si concentrano i picchi massimi di post e recensioni sui vini toscani, coincidenti con il periodo di maggior attenzione al tema che culmina con la vendemmia. In particolare, gli ultimi due mesi del 2018 registrano rispettivamente un +109% e un +162% di crescita rispetto al 2017.
I primi 3 siti web che producono contenuti sui vini toscani sono redazioni specializzate nel settore: winenews.it, vinialsupermercato.it, corrieredelvino.it.
Firenze, Montepulciano e San Gimignano sono le città in cima alla classifica tra quelle nelle quali si concentrano i contenuti online sui vini toscani; in ognuna delle città toscane, infine, emergono le denominazioni più legate al territorio di riferimento.