Sono 17 milioni gli italiani che si sono messi in viaggio, o sono prossimi a farlo, per le festività, un milione in più rispetto alle stime di novembre. Oltre sei su dieci rimangono entro i confini nazionali. Sono comunque vacanze più frammentate, con più partenze, con una tendenza a spostarsi al di fuori dei periodi canonici e per periodi di permanenza più brevi.
Questi sono i primi dati che emergono dall’indagine sulle vacanze di Natale, Capodanno ed Epifania 2025 degli italiani. Il focus è stato curato dall’Osservatorio Turismo Confcommercio in collaborazione con SWG con metodo CAWI su un campione composto da 1.049 cittadini italiani tra 18 e 80 anni intervistati tra il 2 e il 9 dicembre, rappresentativi della popolazione per genere, età, area geografica e ampiezza comune di residenza.
Per 1 italiano su 4 più viaggi in Italia ed all’estero
Inoltre il 25% ha dichiarato l’intenzione di muoversi in Italia ed all’estero, facendo quindi più viaggi. Il 12% partirà esclusivamente per destinazioni estere, soprattutto a Capodanno e all’Epifania, dato in forte crescita rispetto al 2022. Per l’estero la ‘top-ten’ delle destinazioni vede in testa la Spagna, seguita da Francia e Gran Bretagna.
La spesa complessiva: supera gli 8 miliardi di euro
La spesa complessiva prevista, al netto di qualche incertezza ancora presente, è di oltre 8 miliardi di euro, con i valori più elevati riferiti al Capodanno che rappresenta la punta più alta del “tridente” festivo sia come spesa media per persona (390 euro) e sia come numero complessivo di viaggiatori (quasi 9 milioni).
Il 44% di chi ha viaggiato a Natale è andato a casa di amici e parenti, principalmente nelle grandi città o nelle città d’arte (23%), nelle località di mare (22%) e in quelle di montagna (17%). Al centro della scelta delle destinazioni il bisogno di riposarsi e il desiderio di degustare prodotti tipici, a conferma della stretta connessione tra turismo ed offerta enogastronomica dei territori.
Dove si va a Capodanno
A Capodanno il 27% ha detto che si metterà in viaggio per una grande città o una città d’arte, mentre il 23% degli Italiani opteranno per località turistiche di montagna. Oltre 1 italiano su 4 ha dichiarato di preferire un albergo per i propri soggiorni di Capodanno. Tra chi sceglie di fare una vacanza con almeno 5 pernottamenti 1 su 4 andrà all’estero, con Francia 17%, Spagna 13% e Grecia 12% tra le mete preferite.
…. E per l’Epifania
Anche per il ponte dell’Epifania, prevarranno i soggiorni brevi (il 52% di chi parte non prevede di fare più di 2 pernottamenti). Tra le mete un viaggiatore su quattro sceglie grandi città o città d’arte e uno su cinque la montagna. In forte crescita la percentuale di chi sceglie una meta estera per vacanze di almeno 5 giorni (29% contro il 15% del 2022).
Tra chi non ha in previsione vacanze di fine anno il 20% ha legato questa scelta a motivi economici ed il 13% per mancanza di ferie disponibili.
Sangalli: “il turismo si conferma motore di sviluppo”
“Il turismo – ha detto il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli – si conferma motore di sviluppo per creare ricchezza e nuova occupazione. Le previsioni sono incoraggianti anche per il 2025, resta però la preoccupazione per altri grandi settori, come l’automotive e l’abbigliamento, che potrebbero penalizzare la crescita economica”.