L’Istituto di istruzione superiore Tonino Guerra di Cervia scende in campo a sostegno della Salina colpita dall’alluvione della scorsa primavera, organizzando una cena solidale a più mani, con protagoniste molte eccellenze enogastronomiche del territorio.
Alla base della cena solidale, che avrà luogo venerdì 26 gennaio alle 20 presso la sede dell’Istituto, ci sarà il lavoro degli studenti della scuola assieme alle osterie che fanno parte del progetto dell’Alleanza dei Cuochi di Slow Food e che sono nella Guida Osterie d’Italia: Osteria dei Frati di Roncofreddo, Locanda Belvedere di Saludecio, La Baita di Faenza, La Sangiovesa di Santarcangelo di Romagna, tutte eccellenze della Romagna enogastronomica.
Alla cena parteciperà la vicepresidente di Slow Food Italia Roberta Billitteri e in occasione della sua presenza è stata organizzata a Cervia una riunione della rete Slow Food dell’Emilia Romagna.
“Con questa iniziativa, ha sottolineato la preside dell’istituto Tonino Guerra di Cervia Scilla Reali, vogliamo dare un sostegno morale, di solidarietà e in piccola parte anche economico a tutta la Salina di Cervia che ha il Presidio Slow Food del Sale Marino Artigianale della Salina Camillone. Ogni cuoco dell’Alleanza che ha aderito sarà supportato da alcuni allievi dell’alberghiero, in modo che la cena diventi anche un momento didattico”.
L’Istituto cervese, infatti, segue un modello didattico d’avanguardia, dando grande importanza alla sostenibilità ambientale che mette al centro gli 800 studenti circa che frequentano il “Tonino Guerra”.