La Giornata Internazionale della Guida Turistica, istituita nel 1990 dalla World Federation Tourist Guide Associations (WFTGA), è promossa Italia dalla Angt (Associazione Nazionale Guide Turistiche) e coinvolge numerose associazioni di guide turistiche abilitate di tutte le regioni italiane.
La Giornata si celebra il 21 febbraio ma, dal 2013, le guide turistiche italiane scelgono anche un weekend in cui proporre ulteriori visite guidate gratuite a cittadini e turisti, con ottimi risultati di pubblico. Quest’anno le iniziative si concentreranno nei giorni mercoledì 21 febbraio, sabato 24 e domenica 25 febbraio.
Il tema scelto dalla World Federation Tourist Guide Associations per quest’anno è il “Turismo Verde” e moltissime associazioni territoriali del nostro Paese hanno puntato la loro attenzione su temi affascinanti quali il verde pubblico nelle città, le ville e i giardini storici e l’architettura del paesaggio.
La lista delle visite guidate, con le relative locandine si può trovare sulla pagina Facebook “Giornata Internazionale della Guida Turistica” e sul sito dedicato all’evento (clicca QUI). La lista delle proposte per la manifestazione va arricchendosi di ora in ora: con visite nella maggior parte delle regioni italiane.
Da sempre la Giornata Internazionale della Guida Turistica è la manifestazione che permette alle guide abilitate italiane di portare l’attenzione sulla loro professione che fa di loro veri “ambasciatori” delle località dove operano e divulgatori della conoscenza del patrimonio.
Una corretta divulgazione richiede una formazione multidisciplinare, un’ottima conoscenza delle lingue straniere e la capacità di adattare il proprio linguaggio al pubblico che si accompagna, a prescindere dalla sua provenienza, dall’età e dai suoi interessi.
Le visite proposte in occasione della Giornata Internazionale della Guida turistica focalizzano spesso l’attenzione su luoghi di grande interesse ma poco conosciuti, con l’intenzione di fare approcciare soprattutto il pubblico locale alla complessità e alla ricchezza del patrimonio “di prossimità”, al fine di viverlo, rispettarlo e apprezzarlo maggiormente anche in futuro.
In diverse località le visite guidate saranno abbinate a raccolte fondi per progetti mirati, rivolte al restauro di beni culturali o all’aiuto di soggetti in stato di bisogno.
Le guide che si occupano delle visite: abilitate, specializzate e locali
«Ulteriore scopo della manifestazione – dicono i responsabili della Associazione Nazionale Guide Turistiche – è quello di sollecitare i visitatori a scegliere esclusivamente guide abilitate, specializzate sul territorio di competenza. Chi offre visite guidate senza avere alcuna qualifica commette un abuso che può essere sanzionato ma soprattutto non offre gli stessi standard di sicurezza e formazione al visitatore. Inoltre molto spesso non paga i contributi fiscali».
«In un momento in cui il mercato predilige locals – concludono dalla Associazione Angt – cioè persone del luogo che dovrebbero veicolare l’esperienza vera di una località e del suo vissuto , le guide turistiche che si occupano delle visite per la Giornata Internazionale della Guida turistica sono anche orgogliosamente locali. Mettono a disposizione gratuitamente le loro competenze professionali al pubblico, promovendo un tipo volontariato autentico, in contrapposizione con la tendenza purtroppo molto diffusa di sostituire le prestazioni (giustamente pagate) dei professionisti con il volontariato o l’attività poco remunerata di soggetti non abilitati».
Le foto utilizzate: tratte dai siti web della Angt