Il locale si trova in Slovenia. Precisamente a Šempas nella Bassa Valle del Vipacco ad una ventina di chilometri dall’Italia. Aperto dal 2017 si presenta con un look attraente e molto curato. È collegato con il Kamp Park Lijak un attrezzato campeggio aperto tutto l’anno, base di partenza ideale anche per il parapendio
La Vipavska dolina è la vallata del Vipava, il fiume Vipacco (in italiano) che dopo una corsa di alcune decine di chilometri in territorio sloveno si getta nell’Isonzo. Una bellezza incastonata tra il mondo alpino, carsico e mediterraneo. Baciata dal sole e disegnata dalla bora, si distende placidamente alle pendici dell’altopiano di Trnovo.
In ogni suo angolo il passato, ricco di tradizioni e storie da raccontare, si proietta nel presente. La posizione geografica le donano anche un clima molto interessante. Gli inverni sono miti e la primavera arriva presto. Nell’aria inizia a diffondersi già in questo periodo il profumo degli alberi da frutto e tra le colline colorate di verde spuntano i pittoreschi paesini con le case in pietra.
Destinazione Best in Europe 2018
Alcuni anni fa Lonely Planet l’ha inserita nella classifica delle 10 destinazioni “Best in Europe” relativa alle realtà europee più emozionanti ma ancora sottovalutate.
Per ammirarla in maniera slow, quando il sole accarezza il paesaggio, basta fare una escursione anche breve per gioire con viste mozzafiato dagli altopiani carsici e panorami costellati di vigneti e frutteti alle pendici dell’altopiano di Trnovo. A questo si aggiungono i graziosi borghi della vallata che offrono una varietà di immagini che si ancorano nel cuore. Poi questa regione offre anche interessanti intermezzi gastronomici.
Un nuovo piatto dona più felicità di una nuova stella
Un paio di secoli fa Jean Anthelme Brillat-Savarin (il gourmet francese autore della “Physiologie du Goût”, la “Fisiologia del Gusto”, una pietra miliare sui principali temi dell’alimentazione e del convivio) scrisse che la “scoperta di un nuovo piatto contribuisce di più alla felicità delle persone che la scoperta di una nuova stella”.
E nella Valle del fiume Vipacco c’è tanto da scoprire anche in tema enogastronomico. La cucina ha conservato la sua autenticità, in particolare nella scelta degli ingredienti e nel modo in cui questi vengono preparati.
Poi i vini del territorio: comprendono ben otto varietà autoctone e spaziano dai bianchi, ai rossi, dai rosè ai più recenti orange wines, i vini arancione ottenuti lasciando le bucce dell’acino a contatto con il mosto.
Nella zona ci sono tanti locali (ristoranti, trattorie ed osterie) di ottimo livello dove deliziare il palato ed assaporare le tante specialità locali.
Gostilna Termika: un tocco di sapori gioiosi e raffinati
A Šempas, una località nel comune di Nova Gorica, nella bassa Valle del Vipacco, a meno di 20 chilometri dall’Italia, si può fare una sosta golosa alla Gostilna Termika. Un moderno ristorante arredato con stile, con un look al tempo stesso sobrio ed attraente e molto curato, con la predominanza dei colori pastello e del legno naturale. Ha 35 posti a sedere più una veranda esterna, immersa nel verde, adatta per l’estate.
Aperto nel 2017 da Aleksander Mladovan assieme alla moglie Martina, propone una cucina stagionale di mare e di terra ed anche vegetariana e vegana. Il menu proposto dal giovanissimo cuoco Erik Batagelj, è una selezione di prelibatezze in grado di soddisfare anche i palati più raffinati. Cambia ogni tre mesi ed è studiato per garantire agli ospiti un’esperienza gastronomica indimenticabile. Comprende 16 piatti suddivisi tra antipasti caldi e freddi, secondi di pesce e di carne con varie specialità alla griglia, zuppe e dessert.
<< Il nostro obiettivo – dice il titolare Mladovan – è proporre piatti stagionali locali, preparati con prodotti sempre freschissimi grazie ad una rigorosa attenzione alla disponibilità dei prodotti e degli ingredienti di stagione. Gostilna Termika – continua Aleksander – è un luogo eccellente per festeggiare compleanni, anniversari, matrimoni, meeting aziendali, capodanno e riunioni di aziende chiuse, e lo spazio può essere utilizzato anche per organizzare eventi>>.
La cantina: oltre 100 etichette slovene per i giusti abbinamenti
Molto interessante anche la cantina con un centinaio di vini del territorio che ben si abbinano con i piatti proposti. In sala i giusti abbinamenti sono proposti in modo puntuale dal sommelier Marko Jeremic.
Ad esempio tra gli antipasti freddi molto gradevole è il Carpaccio di manzo, tuorlo d’uovo candito al rosmarino, tartufo nero, germogli di rucola che si abbina al meglio con un calice di Dolfo Spirito Brut del produttore Marko Skočaj; oppure un bicchiere di Zelèn,vino autoctono della Vipava, della cantina Marc. Per gli antipasti caldi, particolarmente interessanti le Ostriche fritte, yogurt di capra, olio al basilico, maiale “popcorn” abbinato con un rosè delle cantine Štokelj un vino giovane e vivace ottenuto al 100% da uve merlot. Come secondo si può provare la Trota bollita, crema di carote caramellate, funghi shiitake, salsa al burro e lime, olio di cumino e “popcorn” di patate.
Gli amanti della carne invece possono optare per il filetto di manzo alla Wellington avvolto in tartufo e cognac, crema di patate, carotine colorate carbonizzate, demi-glace. Il vino consigliato è un Cabernet Franc, annata 2017, dal carattere forte e sicuro della tenuta Emeran Reya. Il risultato finale è una autentica delizia per gli occhi e per il palato.
E per finire in dolcezza un croccante caramellato, mousse al lime con basilico, confettura di fragole, caramello salato con arachidi oppure uno sciccoso biscotto alla mandorla, ganache alla nocciola, pera cotta al gin con purea di pera, mandorle tostate, lavanda e aroma di gin.
I piatti sono presentati in modo appagante per la vista perché “prima si mangia con gli occhi” come sosteneva, già in epoca romana, il cuoco e ghiottone Marco Gavio Apicio.
Il ristorante, aperto da giovedì a domenica dalle 12 alle 22, propone anche cinque menu degustazione, da 3 a 7 portate, con prezzi che variano da 55 a 95 euro, vino e bevande compresi.
Kamp Park Lijak: per una vacanza attiva a contatto con la natura
La Gostilna Termika è adiacente al Park Lijak, un campeggio immerso nel verde, alle pendici dell’altopiano di Trnovo, tra le Alpi Giulie slovene e l’Adriatico.
La struttura, aperta tutto l’anno, comprende 60 piazzole di sosta, di dimensioni variabili da 80 a 100 metri quadri, ed alcune case mobili e può ospitare fino a 250 persone. Le piazzole sono dotate di elettricità, acqua e dispongono di connessione internet wireless.
Park Lijak è la base di partenza ideale per escursioni a piedi e in bici, per gite ai vigneti e lungo le strade del vino, al mare, nella valle dell’Isonzo ed anche a Nova Gorica la giovane e moderna città slovena con tanti casinò tra cui il “Perla”, descritto come il più grande casinò d’Europa. Si possono anche fare viaggi di un giorno in treno a Bohinj, Bled e, naturalmente, Venezia.
Il campeggio è anche molto apprezzato dagli appassionati di parapendio che sul vicino altipiano trovano punti di decollo ampi ed adatti a tutti i piloti, anche quelli meno esperti. Il clima mediterraneo e le particolari condizioni meteorologiche consentono di fare parapendio da Lijak per tutto l’anno.