Sigep cambia nome e diventa Sigep World 2025, e si prepara alla 46edizione, in programma nei padiglioni fieristici di Rimini dal 18 al 22 gennaio. Il Salone rappresenta l’evento di riferimento e di ispirazione per l’intera community del Foodservice, con la presenza di centinaia di professionisti internazionali nei settori Gelato, Pasticceria, Cioccolato, Caffè, Panificazione e Pizza.
Foodservice: un settore in buona salute
Il settore del foodservice continua ad essere competitivo in Europa e nel mondo. La spesa complessiva registrata in Francia, Gran Bretagna, Germania, Italia e Spagna, raggiunge gli oltre 330 milioni di euro, con una crescita del 6,4% rispetto al 2023.
Riguardo alle visite in locali e ristoranti, ad oggi gli stessi Paesi registrano un lieve incremento rispetto al 2023, pari allo 0,6%. Guardando invece oltreoceano, la spesa dei consumatori dell´Out of Home negli Stati Uniti risulta in aumento del 3,9% rispetto all´anno precedente, attestandosi a oltre 612 milioni di euro (Fonte: Circana).
Sigep World 2025: sempre più internazionale
Quella di quest’anno, la 46esima, è l’edizione più internazionale di sempre, con 1300 brand espositori , provenienti da 33 Paesi, dislocati su una superficie espositiva che sfiora i 140 mila metri quadri, e oltre 520 top buyer da 79 Nazioni, senza dimenticare il ‘premium program’ riservato ai buyer europei con oltre 2.500 adesioni.
Stati Uniti, India, Canada, Brasile e Turchia saranno le nazioni maggiormente rappresentate, ma si segnalano presenze – oltre che dai principali mercati europei – anche da Sud America, Sud Est Asiatico e Paesi del Golfo. Grande novità la presenza di un ‘guest country’ come l’Arabia Saudita.
Sigep Vision è il suo fiore all’occhiello
Come da tradizione, Sigep Vision, importante piattaforma per le tendenze del settore, sarà il fiore all’occhiello della 46ª edizione con un programma ricco di iniziative. Grazie alla collaborazione con istituti di ricerca, offrirà una panoramica globale sull’industria out of home, fornendo trend e dati aggiornati durante tutto l’anno.
Sigep Vision sarà il punto di riferimento per tre progetti innovativi: il Sustainability District, che promuove pratiche virtuose nelle filiere di caffè e cacao con iniziative come il Micro Roaster Village, Bean To Bar e Fully Automatic Coffee Machinery; il Taste of Tomorrow, dove il principale protagonista è il Gelato, da sempre fulcro della fiera, che continua a innovarsi anche grazie alla bioarchitettura.
Grazie a un’installazione visionaria i visitatori essere ispirati dal i Glacial Drip, 13 bioreattori che utilizzano muschi e microalghe per catturare CO2 e produrre proteine vegetali, utilizzate poi per creare nuovi gusti di gelato; l’Innovation e Start-Up Award, che premierà le start-up più innovative in sette categorie, tra cui Digital Innovation, Sostenibilità e Packaging. Inoltre SIGEP Vision presenterà un ricco programma di talk e panel discussion nella Vision Plaza coinvolgendo stakeholders internazionali.
Focus sulla filiera del gelato e Gelato Festival World Masters
Nel padiglione A7 ci sarà la Gelato Arena, teatro delle principali competizioni e dei talk di settore e che vede protagonisti oltre 60 professionisti provenienti da tutto il mondo. In programma anche la seconda edizione della Gelato Europe Cup, il concorso volto a selezionare le migliori squadre europee formate da un gelatiere e un pasticcere, in programma nelle giornate di sabato 18 e domenica 19 gennaio. I quattro vincitori conquisteranno il diritto di partecipare all’11esima edizione della Gelato World Cup, prevista a SIGEP World 2026. Otto le nazioni in gara: Albania, Belgio, Francia, Germania, Italia, Polonia, Romania, UK.
Da segnalare anche Gelato Festival World Masters, la prestigiosa competizione internazionale per gelatieri singoli, che vedrà a Rimini due sfide: la Finale Germania, con 15 gelatieri che si sfideranno per la finale mondiale del 2026, è prevista lunedì 20 gennaio; il Challenge Iberico, con 16 gelatieri di Spagna e Portogallo in lizza per le finali Europee, andrà in scena martedì 21.
Ancora più spazio alla pizza
Tra le principali novità di questa edizione, spicca l’ampliamento del settore Pizza che si completa includendo, oltre ai forni e alle attrezzature per pizzerie e catene di ristorazione, anche farine, farciture e basi pizza surgelate. Oltre 40 catene di pizzerie parteciperanno a Sigep World e il Pizza Tour guiderà i visitatori alla scoperta di circa 180 aziende e 200 brand, offrendo il meglio in termini di ingredienti, tecnologie e format innovativi.
Nella Vision Plaza, il talk “50 Top Pizza: La pizza dolce, il dolce in pizzeria” esplorerà il tema del fine pasto in pizzeria, premiando le eccellenze italiane ed europee per innovazione e qualità.
Pizza Club: il cuore innovativo di Sigep World 2025
Tra le novità più attese, il Pizza Club, che, realizzato in collaborazione con AVPN (Associazione Verace Pizza Napoletana), promette di essere uno spazio dedicato alla cultura e alle ultime tendenze del mondo della pizza. Situato nel padiglione B8, consentirà alle aziende partecipanti di presentare i propri prodotti, dalle materie prime alle tecnologie più all’avanguardia. Durante la cinque giorni, Pizza Club si colorerà di show-cooking e masterclass guidati da chef e pizzaioli di fama internazionale, approfondimenti sulle tecniche più innovative e gli ingredienti di alta qualità e un programma vivace di appuntamenti per favorire il networking tra aziende, buyer e visitatori.
Tra gli appuntamenti più attesi si segnala lo showcooking “Generazione Verace”: con la partecipazione di pizzaioli stellati e chef come i Fratelli Coppola, Ciro Salvo (50 Kalò) e Giacomo Devoto, i convegni sul futuro della formazione in pizzeria, le catene di pizzerie artigianali e l’osservatorio socio-economico della pizza napoletana; e ancora la masterclass “Margherita e le sue sorelle”: sessioni pratiche con pizzaioli di fama mondiale, tra cui Francesco Pone, Vincenzo Esposito e Fulvio Belfiore, per esplorare tecniche e innovazioni legate al prodotto simbolo dell’italianità.
Arabia Saudita: Country Partner 2025
Per la 46esima edizione l’Arabia Saudita sarà il guest country di Sigep World 2025. A Rimini è attesa una delegazione di top buyer sauditi tra cui la catena di coffee shop Barn’s, che può vantare oltre 800 store nel Paese, Elite Hospitality/Al-Nahla Group, tra le principali aziende hospitality e Al Tazaj, catena di quick service restaurant con oltre 120 locali.
«L’Arabia Saudita – commenta Flavia Morelli, Group Exhibition Manager della divisione Food&Beverage di Ieg – sta compiendo significativi passi avanti nel settore del turismo e dell’ospitalità, mirando a diversificare la sua economia e attrarre visitatori da tutto il mondo. Grazie agli enormi investimenti nelle infrastrutture, nella promozione turistica e nello sviluppo di destinazioni di lusso, il paese sta cercando di posizionarsi come una destinazione turistica internazionale, diventando particolarmente attrattiva per le nostre aziende».
Una partnership di più ampio respiro considerando che la capitale dell’Arabia Saudita, Riad, ospiterà l’Expo 2030. Resa ancor più importante durante Sigep World in occasione del talk inaugurale di sabato 18 gennaio (Vision Plaza, 14,30-15,30) dalla presenza di Mohammad Alsuri, direttore della già citata catena Tazaj.
Sustainability District: pratiche virtuose per caffè e cacao
Debutta in fiera il Sustainability District per la promozione di pratiche virtuose nelle filiere del caffè e del cacao con la partecipazione di paesi d’origine come Ecuador, Colombia, Etiopia, Tanzania, Uganda, Costa d’Avorio e Kenya. Questo nuovo spazio sarà animato da talk e tavole rotonde con le voci più autorevoli del Foodservice business e ospiterà tre progetti chiave: il Micro Roaster Village, dedicato ai micro-torrefattori e alle tendenze del caffè; il Bean To Bar, che esplora la lavorazione artigianale del cioccolato con workshop e degustazioni; e la Fully Automatic Coffee Machinery, una selezione di macchine sostenibili con gestione energetica intelligente. Un’iniziativa di rilievo, supportata dai numeri in crescita dell’ultima edizione, dove caffè e cioccolato hanno rappresentato il 21% degli espositori e il 16% dei top buyer.