Dal 12 al 19 marzo la cucina dell’Alta Badia sarà protagonista d’eccezione sulle piste dello Skitour La Crusc, ai piedi del massiccio Santa Croce. Per l’intera settimana nei vari rifugi si potranno assaporare le tante specialità locali, genuine e saporite
Dal 12 al 19 marzo nei rifugi dell’Alta Badia torna Roda dles Saus. Un’intera settimana nell’area sciistica Skitour La Crusc dedicata ai sapori unici ed autentici della tradizione e della cultura ladina.
In tale settimana, sciando di rifugio in rifugio si potranno assaporare i piatti della cucina locale, semplice ma genuina, che nascono nel cuore delle Dolomiti Patrimonio Mondiale Unesco, abbinati ai migliori vini dell’Alto Adige. Un mix di sapori genuini tramandati di generazione in generazione per un pranzo d’altri tempi.
I rifugi partecipanti
Ognuno dei cinque rifugi partecipanti è specializzato nella preparazione di un piatto, cucinato seguendo le ricette tradizionali. Ogni rifugio è abbinato ad un produttore locale ed al relativo prodotto d’eccellenza del territorio, che farà da base al piatto proposto.
Cinque i rifugi partecipanti all’evento. Crediti: Idm Alex Moling
Il rifugio Ütia Nagler propone “Gnoch da soni cun ciajó de cioura y chersciöm” cioè gnocchi di patate con formaggio di capra del Maso Lü de Corcela e crescione.
Nel rifugio Ütia L’Tamá si possono degustare i “Crafuns mori cun mil de bosch dl zidlaes Milio Terza” che altro non sono che le frittelle con miele di bosco dell’apicoltore Milio Terza.
Le “Pappardelle de bla apratada cun ragú de cern de manz dl lüch da Ciampidel” – cioè le pappardelle al grano arso con ragú di carne di manzo del maso Lüch da Ciampidelè – è il piatto proposto dal rifugio Ütia La Crusc – Santa Croce.
Al rifugio Ütia Lé invece si possono assaporare i “Bales fraciades cun ciajó grij dl lüch Chi Pra y salata de capüc” che altro non sono che i canederli pressati, formaggio grigio del Maso Chi Pra e insalata di cappucci.
Per finire, al rifugio Ranch da André viene proposta la “Jopa da golasc cun cern de cerf” ovvero la zuppa di gulasch con carne di cervo nostrana”. La particolarità di quest’ultimo rifugio è che è l’unico tra i cinque partecipanti alla manifestazione raggiungibile solamente a piedi e non con gli sci o gli impianti di risalita.
Il 12 marzo l’evento di apertura
Domenica 12 marzo è in calendario l’evento di apertura della settimana, con i piatti presentati in uno show-cooking outdoor sulle terrazze dei rifugi. Musica tradizionale presso tutte le baite partecipanti farà da contorno all’evento, che avrà inizio alle ore 11.30.
Tour gastronomico sugli sci
Tour gastronomico con gli sci ai piedi. Crediti Alex Moling
Autenticità non solo nei piatti proposti, ma anche nei paesaggi. Baciato dal sole, il tour gastronomico sugli sci offre panorami mozzafiato in una vasta conca di boschi e masi ladini.
Da non perdere uno sguardo sulla chiesa parrocchiale di Badia, sulla casa natale del Santo Freinademetz e sulle tradizionali “viles”, i masi di Fussé, Coz e Pransarores, prima di giungere alla suggestiva chiesetta Santa Croce ai piedi dell’omonimo monte. Lo Skitour La Crusc, raggiungibile sci ai piedi dal Piz La Villa, è un’escursione adatta a tutta la famiglia.
Gli altri appuntamenti di fine stagione
Sommelier in pista
Sommelier in pista. Crediti Fabian Leitner
Da diversi anni l’Alta Badia è un amato punto di ritrovo per gli amanti dello sci e della buona cucina. “Sommelier in pista” è un evento che vuole valorizzare e far conoscere ulteriormente i migliori vini dell’Alto Adige direttamente sulle piste da sci.
In compagnia di una guida e di un sommelier si scia da un rifugio all’altro per degustare i pregiati vini altoatesini.
I prossimi appuntamenti sono in programma per il 7 e 14 febbraio, il 7 marzo, il 21 marzo (special edition) e il 4 aprile. L’iniziativa prevede favolose sciate sulle piste dell’Alta Badia, abbinate alla degustazione di alcuni vini tra i più pregiati dell’Alto Adige, presso due baite. Per partecipare a Sommelier in pista ad un costo di 40 euro (80 euro per la special edition) è necessario prenotare presso gli uffici turistici dell’Alta Badia.
Wine skisafari: per gli amanti dello sci e del buon vino
Domenica 26 marzo, l’Alta Badia porta i migliori vini altoatesini in quota per una degustazione esclusiva, la quale si terrà dalle ore 10 alle ore 15.30, nei rifugi Piz Arlara, Ütia de Bioch, I Tablà e Pralongià.
Si vuole così concludere in bellezza la stagione invernale, dedicata all’enogastronomia. Il costo del biglietto, acquistabile direttamente presso le quattro baite partecipanti, oppure online sul sito dell’Alta Badia è di 35 euro a persona e include la degustazione di tutti i vini presenti. La manifestazione è organizzata da Alta Badia Brand, in collaborazione con IDM (Innovation Development Marketing) e con il sostegno del Consorzio Vini Alto Adige.
The Ski Carousel Vintage Party: evento in stile rétro
In Alta Badia si scia fino all’11 aprile 2023. Le giornate sono più lunghe e con tanto sole. La neve è perfetta per la gioia degli amanti dello sci che riescono in tal modo a “regalarsi” indimenticabili discese.
Per chiudere la stagione invernale 2022/23 a ritmo di festa, l’Alta Badia ha in programma un evento originale in stile rétro. Infatti domenica 9 (Pasqua) e lunedì 10 aprile (Lunedì dell’Angelo), si ricreerà, infatti, sia in valle che sulle piste da sci, l’atmosfera di un comprensorio sciistico di alcuni decenni fa.
Grazie alla collaborazione con i vari rifugi, che a partire da domenica 9 aprile presenteranno all’interno del loro menu piatti della tradizione locale, si creerà a 2000 metri di quota un’atmosfera legata allo sci d’altri tempi.
I rifugi sceglieranno il periodo vintage che preferiscono, conferendo al locale un’atmosfera congrua sia nell’allestimento e sia nella scelta della musica. La serata del 9 aprile proseguirà a valle nel paese di La Villa.
Nel giorno di Pasquetta, invece, gli sciatori si cimenteranno in una gara di sci vintage presso la pista La Para, dove è ancora in funzione uno degli ultimi skilift con il gancio. Ognuno può partecipare, a condizione che gli sci usati non siano carving, bensì sci vecchi. Le iscrizioni possono essere effettuate direttamente sul posto, il giorno della gara.
Ai partecipanti verrà richiesto di indossare durante tutto il weekend abbigliamento e attrezzature sciistiche rétro con l’obiettivo di creare un ambiente “vintage” in tutto il comprensorio sciistico.
