Da piccolo chiosco prefabbricato a rinomato ristorante di pesce. Questa, in estrema sintesi, è la storia del Ristorante Eden, un locale nato a metà degli ’60 del secolo scorso che diventò da subito una impareggiabile meta di ristoro per gli amanti di carne e pesce alla griglia con accompagnamento dell’immancabile caraffa di vino ed un sostanzioso contorno di polenta.
Aperto nel 1967 da Pietro Barbares
Aprì i battenti nel 1967 ad Ottava Presa una piccola località dell’entroterra veneto a pochi chilometri da Caorle. Il successo fu immediato tanto da consigliare il fondatore Pietro Barbares, ad allargare gli spazi per servire al meglio i tanti clienti che affollavano gli angusti spazi del chiosco. Questo gli consentì di realizzare il suo sogno nel cassetto: gestire un ristorante tutto suo. Il sogno divenne realtà nel 1971 quando costruì a fianco del bar, su un terreno all’epoca incolto, il suo Ristorante Eden, un piccolo paradiso per gli amanti della buona cucina, in particolare di pesce.
Video intervista a Tiziano e Riccardo Brichese del Ristorante Eden di Ottava Presa di Caorle (VE)
Un ristorante elegante dove degustare una ottima cucina di pesce
Il locale negli anni, si è più volte rinnovato ed ampliato fino a diventare l’odierno elegante ristorante di pesce, contraddistinto da una ottima qualità della materia prima (per la quasi totalità pesce fresco in arrivo dal mercato ittico di Caorle), ottimo equilibrio dei piatti preparati dallo chef Tiziano Brichese ed un impareggiabile servizio di sala che fa sentire gli ospiti a casa propria.
Ristorante Eden a due passi da Caorle un Borgo storico marinaro
Il locale si trova lungo lo stradone che da San Stino di Livenza arriva direttamente sul lungomare di Caorle, un borgo marinaro con un centro storico da incorniciare.
Punteggiato da case pittoresche che si presentano con i loro colori sgargianti, tipici della tradizione veneziana ed una infinità di cose da vedere tra cui il Duomo di Santo Stefano Protomartire, in stile romanico-bizantino, con il caratteristico campanile a forma cilindrica, anch’esso dell’XI secolo, che richiama la tradizione bizantina ed il Santuario della Madonna dell’Angelo da sempre molto caro ai caorlotti, che lì venerano la Vergine Maria protettrice dei pescatori. Si trova alla fine della scogliera in corrispondenza della spiaggia di Levante.
Ristorante Eden e la sua vocazione per il pesce
Oggi che Pietro non c’è più, la sua “creatura” è gestita dalla moglie Leonilde Vecchio assieme alla figlia Monica Barbara Barbares ed alla famiglia di quest’ultima: il marito chef Tiziano Brichese ed i figli Riccardo ed Eleonora.
Il ristorante dichiara già sotto il nome la “vocazione per il pesce” che è il pescato quotidiano dei pescatori caorlotti. A scegliere il pesce ci pensa Barbara Barbares, che oltre a dirigere la sala assieme al figlio Riccardo (l’altra figlia Eleonora è in cucina per seguire le orme di papà Tiziano) si reca quotidianamente al mercato ittico per scegliere i pezzi più pregiati che poi vengono sapientemente lavorati dalla brigata di cucina.
La sua specialità sono le “aste mute” dove il prezzo viene “sussurrato all’orecchio” dell’astatore. In questo Barbara è una vera esperta e riesce quasi sempre ad aggiudicarsi il pesce più pregiato, perchè capace di “sussurrare” all’astatore il prezzo migliore, in grado di sbaragliare la concorrenza.
Nella cucina di Brichese i sapori sono raffinati e delicati
<<Noi cerchiamo di dare un prodotto il più naturale possibile – dice lo chef Tiziano Brichese – Tante volte ci dicono, che siamo bravi. Ma non è tanto la bravura che abbiano noi in cucina, ma è la bravura a non rovinare il pesce che è molto fresco>>.
La cifra stilistica dello chef è la semplicità. Nella sua cucina i sapori del mare diventano sempre più sinonimo di raffinatezza e delicatezza. I piatti sono illuminati da un mare di colori e sapori freschissimi con l’accompagnamento dei profumi del pescato di giornata, che fanno risaltare la ottima qualità della materia prima.
Tiziano Brichese ex campione di ciclismo ed oggi chef della nazionale di ciclismo
Una curiosità: lo chef Tiziano Brichese ha un passato di ciclista dilettante. La passione per le due ruote non lo ha abbandonato ed oggi è tornato nel mondo della bici come uno dei cuochi ufficiali della nazionale italiana di ciclismo. In tale veste, nel settembre dell’anno scorso, è stato al sèguito della squadra italiana ai Campionati Europei di ciclismo su strada che si sono svolti in Olanda.
Le carte dei menu cambiano ogni sei mesi
Le proposte gastronomiche cambiano due volte l’anno con l’aggiunta di una serie di piatti fuori menu in base alla disponibilità del pescato ed alla stagionalità dei prodotti. Anche se il ristorante privilegia il pesce, ci sono due carte separate, una sola di pesce e l’altra con proposte di carne ed alcuni piatti di verdure e per ospiti vegetariani e vegani. Grande attenzione anche alle intolleranze: c’è una linea a parte senza glutine per chi i celiaci.
Piatti iconici a base di pesce
Ampia ed equilibrata è la proposta del menu di pesce. Dopo il saluto della cucina si può partire con il “Cappuccino da paura”, uno degli antipasti più apprezzati, a base di seppia e del suo “nero” ed una crema di zucca, latte e panna. Riscuote sempre un gran successo anche la Degustazione di crudità con otto tipi di pesce. Sempre in tema di antipasti si può provare “Eden Special” un piatto iconico in menu da vari decenni. È a base di capesante, canestrelli con l’aggiunta di sarde in saor, cannocchie, moscardini, seppie e polpo.
I sapori di mare si ritrovano negli Spaghetti con le vongole “pevarasse” di Caorle, un piatto cult nella sua semplicità. Merita un assaggio anche la Carbonara di mare con vongole, mazzancolle e calamari di Caorle e cozze, il tutto amalgamato con l’uovo. Ottimi anche i Tagliolini al nero di seppia con una vellutata di zucca e ragù a base di vongole e zucca ed una spruzzata di bottarga.
Ampia la scelta dei secondi che spaziano dalle Seppie di Caorle in umido con polenta, alla Sogliola di Caorle alla griglia; dalla Grigliata mista, al Branzino al sale con verdure cotte di stagione fino al “Nostro Fritto” dove protagonista assoluto è sempre il pesce fresco di Caorle.
La proposta per vegetariani e vegani
Il ristorante propone anche vari piatti di carne ed una selezione per vegetariani e vegani. Per questi ultimi c’è sempre in carta un “Tortino di verdure”, gli Spaghetti di Gragnano Igp con salicornia e pomodorini ed il Tofu fritto.
La carta dei vini
La cantina è seguita da Riccardo Brichese con la mamma Barbara ed il contributo del sommelier Catalin (Carlo) Busuioc. Delle 300 etichette presenti in carta, molte sono del Triveneto con qualche escursione in Francia ed anche nel Sud Italia. In carta una ottima Ribolla Gialla Colli Orientali del Friuli Doc 2023 di Livio Felluga ed un gradevole Friulano del 2023 sempre di Livio Felluga. Il vino viene anche proposto al calice e poi c’è anche la possibilità di scegliere il vino della casa.
Ulteriori info
Ristorante Eden – Via Cadore 191, Ottava Presa, Caorle (VE) – Tel: 0421 88194 – Cell: 334 9128565
E’ aperto tutti i giorni (ad eccezione del mercoledì sera e di tutto il giovedì) dalle 12.00 alle 14.30 e dalle 19.00 alle 22.30
Il locale ha 120 posti a sedere divisi su due sale, più una veranda per cerimonie con area bimbi, dove i giovani ospiti possono giocare in tutta tranquillità mentre i genitori si concedono un piacevole intermezzo gastronomico.
La musica di sottofondo alla video intervista è tratta da Pixabay