Il ragù di tonno e piselli è una ricetta facile, veloce e low-cost che piace a grandi e piccini. In un Paese amante della cucina e dei fornelli come il nostro, tuttavia, le varietà di ricette dello stesso piatto sono tantissime!
Ecco perché, oggi, abbiamo cercato di raccogliere i migliori consigli per preparare un buon ragù, traendo spunto dalle numerose varianti consultate. Per prima dobbiamo procurarci gli ingredienti essenziali, ovvero tonno, piselli e pomodoro. Vediamo ora cos’altro ci serve per dare vita ad un piatto profumato e irresistibile.
Parti sempre da una base saporita
Ci sono tanti modi per preparare la base ideale per un ragù a base di tonno e piselli. La versione più convincente ci è sembrata quella con il soffritto di aglio e alici, perfetto per aromatizzare il tonno che inizierà a scoppiettare in padella quando l’olio si sarà riscaldato per bene.
Le alici in olio dovranno essere sciolte con l’aiuto di un cucchiaio in legno ma a fuoco basso, per evitare di bruciarle e di dare un sapore troppo amaro anche all’aglio. Questo potrà essere sminuzzato finemente oppure tuffato nell’olio direttamente in camicia.
Ingredienti per quattro persone
- 320 grammi di rigatoni
- 1 litro di salsa di pomodoro
- 200 grammi di tonno
- 200 grammi di piselli
- 2 alici
- 1 spicchio d’aglio
- olio d’oliva, sale e spezie qb
Il procedimento
Per preparare il ragù dobbiamo avviare il soffritto e farlo dorare per poi saltare il tonno e coprire il tutto con un’abbondante quantità di salsa di pomodoro. A questo punto saliamo, aggiungiamo un bicchiere d’acqua per versare la salsa rimasta nel barattolo, copriamo con il coperchio e lasciamo cuocere.
Dopo un’oretta il sugo sarà diventato bello denso e saporito per cui, dopo aver aggiunto i piselli, non dovremo fare altro che saltarlo con la pasta cotta e servirlo ben caldo.
Quando aggiungere i piselli?
Solitamente dovrebbero essere aggiunti al bollore del pomodoro a fine cottura. Questo eviterà lo spappolamento che, però, a qualcuno piace molto di più dei piselli appena scaldati. Dipende un po’ dal gusto personale: l’importante è che, a fine cottura del ragù, i piselli saranno ben ammorbiditi e insaporiti
Ci sarebbe anche un passaggio ulteriore, prima di versare la salsa di pomodoro in padella, ovvero quella della sfumata al vino. Quest’aggiunta ci serve per far disciogliere meglio i grassi del tonno che, come sappiamo, sono piuttosto abbondanti e per legare in modo più profumato e saporito tutti gli ingredienti che andremo ad aggiungere successivamente.
Ingredienti segreti da non dimenticare
Tra le varietà di ricette di questo ragù profumato e delicato ci sono quelle che prevedono una copiosa abbondanza di spezie, in modo tale da evitare l’aggiunta di sale vista la sapidità tipica del tonno. Per questo consigliamo di versare una bella pioggia di origano e timo e, a fine cottura, di dare un tocco di piccantezza con del peperoncino.
Per ottenere un effetto più vicino al ragù, invece, consigliamo di partire dal soffritto a base di carote, sedano e cipolla. Questo mix tradizionale serve per preparare il ragù classico a base di carne ma trova grande risalto e gradevolezza anche per la cottura a bollore lento del tonno.