Alle radici di una comunità ci sono sempre i suoi sapori, le sue tradizioni culinarie, i prodotti tipici – salumi, vini, formaggi – del territorio in cui questa comunità prospera.
Le radici di un territorio? Sono nei suoi sapori
Ed è alle radici della cultura e delle peculiarità dell’Appennino bolognese che si risalirà sabato 8 e domenica 9 giugno 2024 con la seconda edizione di Radicihttps://cibosogood.it/radici/ – Storie e Vini dei Colli Bolognesi, l’evento organizzato da Gruppo Atomix come parte del cartellone di CiBò – So Good!bòCiBò – So Good! nato come progetto di valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze enologiche, passando attraverso i sapori della tradizione, il rispetto della natura e il piacere del trattenersi all’aria aperta.
Un weekend alla ricerca delle radici enologiche dei Colli Bolognesi
Un perfetto connubio tra vini, cucina, ambiente e socialità, dove i primi protagonisti sono ovviamente i vignaioli e il loro lavoro appassionato: sempre in prima fila, con i loro vini, a custodire storia e cultura dei Colli BolognesiColli Bolognesi.
Uno spazio verde dove sfilano le migliori cantine
Nello spazio verde del ristorante Madìa – Cucina e Natura, in quello spicchio di campagne della Valsamoggia che sta fra Monteveglio e Bazzano, per tutto il weekend sfileranno alcune tra le migliori cantine del territorio tra degustazioni guidate e tipicità gastronomiche: Tenuta Santa Croce, Fedrizzi, Podere Casa Piana, Montevecchio Isolani, La Marmocchia, Tenuta La Riva, La Mancina, Erioli, Tenuta Bonzara, TerrAquilia, Le Origini dal 1919, Manaresi e molte altre.
Un cartellone di degustazioni guidate
Nel parco antistante il ristorante saranno allestiti diversi stand con assaggi presentati dagli stessi produttori di vino e cibo, oltre ad un calendario di degustazioni guidate che avranno luogo negli spazi interni: queste avranno per argomento, di volta in volta, aspetti specifici dell’enologia bolognese, dalle bollicine, sia a metodo classico che con rifermentazione in bottiglia, e protagonista indiscusso sarà il Pignoletto, orgoglio della tradizione vitivinicola felsinea, ma non mancheranno percorsi dedicati anche ai rossi dei Colli, dalla caratteristica Barbera frizzante alla IGT del Rosso Bologna nelle sue diverse declinazioni.
La Wine Card: quanto costa e a cosa dà diritto
Con l’acquisto della Wine Card giornaliera, al costo di 25 euro a persona con riduzione speciale a 40 euro cumulativi per due persone, sarà possibile godere di assaggi illimitati, tra gli stand dei vari produttori, con la formula del free tasting.
Radici non solo nel vino: ci sono anche salumi, formaggi e street fsood
Ad accompagnare le degustazioni di vino ci saranno i formaggi e le specialità di pasta fresca del Caseificio Valsamoggia e i salumi e gli insaccati del Salumificio Franceschini, mentre il ristorante Madìa curerà una proposta di street food a chilometri zero realizzati con i migliori prodotti dei Colli Bolognesi.