È stato un anno da record quello del Prosecco Superiore Conegliano Valdobbiadene Docg. Il vino mosso più conosciuto e consumato al mondo ha generato un giro d’affari di 587 milioni di euro. La produzione ha superato i 100 milioni di bottiglie. Sono cresciuti anche gli investimenti sulla sostenibilità (uso di energie rinnovabili e di packaging ecosostenibile) e il ricambio generazionale: il numero di giovani e di donne impiegate in azienda è aumentato rispetto all’anno passato.
Prosecco Superiore Valdobbiadene: 2022 di conferme
I numeri sono forniti dal Rapporto economico annuale 2022 a cura di Eugenio Pomarici del Cirve, il Centro interdipartimentale per la ricerca in viticoltura ed enologia.
Dei 100 milioni di bottiglie di Valdobbiadene Docg prodotte quest’anno, 59,5 milioni sono state vendute sul mercato italiano per una cifra pari a 363,8 milioni di euro. Positive pure le vendite online sul marketplace del Consorzio: +40% in volume e +53% in valore.
Nel 2021 le esportazioni hanno raggiunto un valore di 224,8 milioni di euro e un volume di 41,3 milioni di bottiglie. L’incremento è dell’8,9% in valore e dell’11,4% in quantità. Il mercato estero principale è il Regno Unito con 9,6 milioni di bottiglie e 50,2 milioni di fatturato. Seguono la Germania e la Svizzera, ma sono in forte crescita gli Stati Uniti (+40% a valore) e il Brasile (+34,1%).
Nel 2022 confermate oltre 100 milioni di bottiglie
L’annata 2021 si è caratterizzata per un incremento della produzione conforme al Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata (Sqnpi), che ha raggiunto il 40% del totale. La quota di produzione biologica e biodinamica raggiunge il 2%. Non è stata da meno l’attrattività turistica: le colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene sono diventate Patrimonio Mondiale Unesco e il numero dei visitatori in cantina ha superato le 350.000 presenze. La spinta turistica ha fatto crescere le vendite dirette: +28,4% in volume e +30,7% in valore.
“Nei primi sette mesi del 2022 gli arrivi e le presenze di visitatori nel Conegliano Valdobbiadene si sono attestati in crescita rispettivamente del +61,8% e del +31% in confronto allo stesso periodo del 2021”, spiega Dieto Tomasi, direttore del Consorzio del Prosecco Docg.
Prosecco Valdobbiadene Superiore, valore e sostenibilità le chiavi per il futuro
“L’analisi del 2022 testimonia come una comunità di produttori, da sessant’anni impegnata a valorizzare un prodotto di grande finezza e capace di esprimere una varietà di espressioni sensoriali, abbia saputo riorganizzare le proprie attività adeguandole alla nuova normalità che si è affermata proprio nel 2021”, fa sapere Elvira Bortolomiol, presidente del Consorzio. Il Rapporto documenta anche da quale situazione strutturale, ricchezza di competenze e patrimonio di relazioni di mercato sta muovendo la Denominazione per intraprendere nuovi percorsi di crescita orientati al valore e alla sostenibilità, due parole chiave per affrontare il futuro”.
Alessandro Zoppo by Leonardo