Nella spasmodica ricerca di un benessere fisico e psicologico tipica degli essere umani evoluti, l’alimentazione ha assunto negli ultimi decenni un ruolo fondamentale.
Il tipo di cibo che “mettiamo in pancia” influenza anche il nostro umore e di conseguenza, i rapporti interpersonali e in generale, la qualità della nostra vita.
Tra gli alimenti che ci possono aiutare in tal senso, uno dei più apprezzati è il riso e in particolare una delle sue cultivar, l’italianissimo riso Rosa Marchetti, una varietà di riso semi fino simile al Vialone Nano, piuttosto pregiato e ricercato, coltivato ormai da ben pochi produttori, quasi un prodotto di archeologia alimentare, come per altri prodotti molto in voga oggigiorno, che fa “tendenza”, verrebbe da dire.
Il riso Rosa Marchetti: una varietà autoctona piemontese
Il Rosa Marchetti è una varietà precoce che riesce a prevalere rispetto a molte infestanti e veniva usata un tempo per preparare le risaie alla vera coltivazione; della sua origine e provenienza si sa poco o niente.
Al riso è stato associato il nome del suo “scopritore” una cinquantina d’anni fa, anzi, di sua moglie Rosa: il selezionatore Domenico Marchetti, già noto per aver selezionato in precedenza la varietà Arborio e la sua famiglia ancora oggi ne tramanda la tradizione e la conservazione della purezza, tanto che il riso Rosa Marchetti viene oggi coltivato in circa 260 ettari solamente, in alcune risaie delle provincie di Novara, Pavia e Vercelli.
Prodotto autoctono italiano a stelo lungo e apparato radicale profondo che, traendo nutrimento negli strati più ricchi del terreno, garantisce una migliore salubrità alla pianta e una maggior qualità nutritiva al prodotto, il Rosa Marchetti una volta raccolto, è solo “svestito” dalla sua pellicola esterna e conserva intatto tutti gli elementi nutritivi e vitali.
Oggi questa particolare varietà di riso viene coltivata con un sistema biodinamico daEleonora Bertolone, giovane produttrice vercellese di riso di Collobiano, grazie a una serie di accorgimenti tecnologici all’avanguardia e impianti di essiccazione a basso impatto ambientale.
Il riso Rosa Marchetti: un chicco molto piccolo
Il chicco del Rosa Marchetti ha dimensioni molto piccole, che raddoppia una volta cotto; ha un “colore” quasi trasparente che, una volta in acqua, diventa grigio perlato tendente al rosato durante la cottura.
Si caratterizza per i suoi profumi terrosi, un sapore molto particolare che tende al muschiato ed una consistenza più croccante al centro e morbida intorno.
Viene utilizzato per la preparazione dei risotti, minestre e timballi; per la cottura al dente è necessario una tempo tra i 25 ed i 30 minuti e ne esiste anche una versione integrale con un valore biologico molto elevato, che richiede un tempo di cottura raddoppiato.