La Frascatula, chiamata anche Paniccia ennese, Piciocia troinese o Picciotta nicosiana, a seconda del luogo dove viene preparata, è un piatto tipico di queste contrade, conosciuta anche come polenta della Sicilia.
Il suo nome deriva dal francese “flasque”, cioè molle, flaccido, collegato alla consistenza della preparazione della Frascatula, che è una pietanza di origini piuttosto oscura, probabilmente dell’epoca in cui gli angioini arrivarono sull’isola.
Una preparazione semplice ma gustosa
Per preparare questa pietanza caratteristica servono broccoli, farina di grano duro, acqua, pancetta, sale, pepe ed olio d’oliva.
Si deve soffriggere la pancetta, tagliata a cubetti e lessare il broccolo a fiocchetti in abbondante acqua salata; una volta cotto, con fiamma bassa, dopo aver ridotto l’acqua vi si versa a pioggia la farina mescolando affinchè non si attacchi al fondo del tegame fin quando non sarà cotta ed un po’ indurita, ma non troppo.
A questo punto si aggiunge una dose abbondante di pepe, la pancetta precedentemente soffritta nell’olio e si serve ben calda con dei tocchetti di pane casereccio abbrustolito, ma anche accompagnata da un paio di buone salsicce.