La tintilla è un antico vitigno a bacca nera che ha rischiato di scomparire, prima di ritrovare la sua giusta collocazione e considerazione nel ricco panorama ampelografico italiano, grazie ad alcuni produttori che negli anni ’90 del secolo scorso decisero di investire sul vitigno e sul vino che si ottiene. La Tintilia, prodotta anche nelle versioni Riserva e Rosé è Doc dal 2011.
Le origini della viticoltura in Molise sono antichissime, si devono far risalire ai Sanniti, prima ancora che i Romani ne estendessero la coltivazione in un territorio più ampio. Molto probabilmente la tintilia è stata introdotta in Molise nella seconda metà del Settecento, durante la dominazione spagnola dei Borboni. Anche il suo nome deriverebbe dalla parola “tinto”, che in spagnolo significa rosso.
l vitigno ha trovato in Molise le condizioni climatiche ideali per diffondersi, tanto che nell’Ottocento era l’uva più diffusa, soprattutto nelle zone più interne della regione. Nel dopoguerra, la ricerca di vitigni più produttivi e lo spostamento delle zone coltivate verso le aree pianeggianti, hanno determinato un progressivo abbandono delle vigne di tintilia, fino a una scomparsa quasi completa. Solo negli ultimi decenni si è risvegliato l’interesse verso questo prezioso patrimonio dell’enologia molisana, con il recupero del vitigno e la sua vinificazione in purezza.
La tintilia è un vitigno rustico, che resiste bene al freddo, ma non è molto vigoroso e ha una produttività piuttosto bassa. L’uva, di colore nero-bluastro, ha una buona aromaticità e dà origine a un vino molto particolare, dal colore intenso e carico. Il profilo olfattivo è caratterizzato da eleganti note speziate, che si fondono con sentori di frutta rossa. Ha una buona struttura, in bocca è caldo ed esprime aromi complessi. Il finale ha una bella persistenza. Una buona acidità e tannini importanti, ne consigliano l’affinamento per periodi medio-lunghi, anche in tonneaux, per donare al vino maggior morbidezza e bevibilità. Un vino da riscoprire e valorizzare a tavola, in abbinamento con agnello, carni grigliate e alla cacciatora.