I ćevapčići sono un piatto tipico della cucina dell’Ex-Jugoslavia e ora della cucina dei paesi della penisola balcanica, adottato nelle zone di confine italiano e austriaco.
Si tratta di gustosissime polpettine cilindriche di carne trita di manzo, maiale e agnello, condita con sale e variamente speziata, del diametro di un paio di centimetri e lunghe 7/8 centimetri.
Vengono serviti cotti al barbecue, sulla griglia o alla piastra e tradizionalmente accompagnate da cipolla tagliata ad anelli, e dalla salsa ajvar, una salsa leggermente piccante preparata a base di peperone rosso, melanzana e peperoncino piccante. Una loro variante li vede infarinati e rosolati in padella.
La preparazione
Per preparare i ćevapčići occore carne di manzo e di maiale tritata, farina, cipolla tritata finemente, paprica dolce, sale e pepe.
Mescolare con le mani le carni con la cipolla tritata, salare, pepare e aromatizzare con la paprica dolce. Lavorare l’impasto con le mani per circa 10 minuti, fino ad ottenere un composto dalla consistenza morbida e uniforme che va messo a riposare in frigorifero per circa mezz’ora.
A questo punto, tolto dal frigo, si devono fare le polpette cilindriche che vanno leggermente infarinate e passate sulla griglia o sulla piastra fino a quando saranno ben dorate; la raccomandazione è di servirle appena cotte, ben calde.
Oltre che con un misto di carne di manzo, maiale e agnello, i ćevapčići possono essere preparati anche con una sola di queste tipologie di carne o, addirittura, con carni di altro tipo.
Se si usa solo carne di manzo le polpette tendono ad essere eccessivamente asciutte ed è quindi consigliabile abbinare ad essa una piccola quantità di pancetta o di lardo o, in alternativa, un po’ di vino bianco o di olio extravergine di oliva.
Una delle caratteristiche che più contraddistinguono i ćevapčići è il loro sapore decisamente speziato; alcune ricette prevedono di insaporire ulteriormente l’impasto aggiungendo agli altri ingredienti anche uno spicchio di aglio tritato finissimo.