Qualche giorno fa si è tenuta a Milano, presso la sede di Identità Golose, la presentazione della 18a edizione del S. Pellegrino Sapori Ticino, anticipata dalla conferenza stampa del suo CEO & Founder Dany Stauffacher.
Si è parlato di un nuovo capitolo per S.Pellegrino Sapori Ticino come scelta naturale dopo le edizioni dedicate a Italia e Francia. Territori stupendi dove si mescolano grandi tradizioni e una natura magnifica.
La scelta di quest’anno è caduta sulla Germania, un paese con un’offerta enogastronomica sempre più ricca e in netta crescita; una scena gastronomica di primissimo ordine dove è in corso una vera rivoluzione in cucina, con una creatività in fermento.
“Ho sempre amato la gastronomia e i vini tedeschi – ha affermato Dany Stauffacher – e sono molto felice che nella nuova edizione del Festival potrò offrire delle novità. Già nel 2013 avevamo proposto un gemellaggio con Berlino presentando una ricca e inaspettata realtà. Questa volta il nostro pubblico rimarrà piacevolmente sorpreso da un’offerta gastronomica singolare. Abbiamo creato una grande squadra capitanata da Thomas Bühner, una colonna portante della cultura gastronomica germanica, con 30 anni di esperienza ad alto livello e una filosofia sensoriale particolare. Thomas qualche anno fa ha deciso di abbandonare le sue 3 stelle Michelin per iniziare nuove avventure che lo hanno portato a girare il mondo alla ricerca di sapori inediti e ad aprire un suo nuovo ristorante a Taipei, senza mai dimenticare il suo territorio, dove sta già sviluppando nuovi progetti”.
Uno strumento di scambio culturale
“Come per le precedenti edizioni il Festival vuole essere lo strumento per un ricco e piacevole scambio culturale – ha proseguito Dany Stauffacher – e quest’anno S.Pellegrino Sapori Ticino sarà a Monaco di Baviera poco prima dell’inizio dell’Oktoberfest, insieme ancora una volta a Svizzera Turismo, Ticino Turismo, Lugano Region e Ascona-Locarno Turismo per presentare la nuova edizione e le eccellenze del nostro territorio a giornalisti, tour operator e opinion leaders“.
Grande novità di quest’anno è l’inizio di una nuova collaborazione con l’EHL di Losanna, la migliore Hospitality Business School al mondo, che forgia i futuri leader del settore alberghiero e della ristorazione. Un’occasione di scambio importante per sviluppare sempre di più la cultura dell’ospitalità, fondamentale per il turismo e tutta l’economia.
Da fine settembre toccherà a 11 chef tedeschi stellati Michelin mostrare il loro estro culinario in cene che si svolgeranno, come sempre, in alcune delle più belle e significative location del Ticino, tra ristoranti e hotel negli angoli più suggestivi del territorio, ospitati dai colleghi ticinesi che, come sempre, mettono a disposizione la loro passione e professionalità.
Come ogni anno, il Festival inizierà ufficialmente con il Grand Opening presso l’Hotel Splendide Royal a Lugano dedicato agli Chef di Swiss Deluxe Hotels e si chiuderà con il consueto Final Party sempre all’Hotel Splendide Royal di Lugano con alcuni chef delle Grandes Tables Suisses del Ticino.
Torna anche la serata Lounge al Casinò di Lugano, un momento dedicato principalmente ai giovani con una proposta enogastronomica sempre di alto livello.
Altra novità della 18ma edizione di S. Pellegrino Sapori Ticino sono alcune serate con l’incontro di nuovi talenti del concorso S.Pellegrino Young Chef, che seleziona i migliori giovani chef sotto i 30 anni da tutto il mondo, e altrettanti chef ticinesi. Un approccio più giovane per avvicinare le nuove generazioni alla gastronomia del futuro.
Come sempre S.Pellegrino Sapori Ticino ha tante novità nel piatto e anche questa volta ha selezionato tanti nuovi ambasciatori per raccontare bellezze ed eccellenze al mondo ed è l’evento enogastronomico d’eccellenza tra i più importanti d’Europa e ogni anno porta in diverse location del Ticino alcuni dei nomi più conosciuti e apprezzati della cucina internazionale.
Al termine della conferenza stampa la serata è proseguita con un cocktail e alcuni assaggi preparati dallo chef di Identità Golose che ha saputo coniugare gusto e sapore nelle proposte.