L’Italia è il paese della pasta, i dati parlano chiaro: siamo al primo posto al mondo sia per la quantità prodotta, sia per la quantità consumata. Inoltre, dalle ultime ricerche è emerso che un piatto di pasta su quattro mangiato nel mondo è fatto con pasta italiana.
Amata anche dai nutrizionisti, la pasta, si adatta a vari regimi dietetici e a diversi stili di vita. Sebbene infatti molti la reputano erroneamente un alimento che contribuisce ad aumentare il peso corporeo, in realtà, oltre ad essere uno dei simboli dell’arte culinaria italiana, è alla base della Dieta Mediterranea patrimonio immateriale dell’Unesco proprio perchè innumerevoli sono i suoi benefici per la salute e lo spirito. Non soltanto mangiare la pasta fa bene, ma aiuta anche a mantenere il buonumore; i carboidrati complessi, infatti, aumentano la velocità con cui il triptofano viene fabbricato nel cervello, favorendo la sintesi della serotonina, l’ormone del benessere.
L’importanza del grano
Riveste particolare importanza però la qualità del grano, che è indubbiamente migliore nei prodotti artigianali, poichè per realizzarli viene utilizzato il grano duro che, a sua volta, può essere di tre tipologie diverse: semola, semolato ed integrale. E se quest’ultimo mantiene inalterate tutte le proprietà del grano, insieme al semolato, è più ricco di sostanze nutritive e garantisce maggiori benefici all’organismo.
“La pasta artigianale integrale così come quella semintegrale rappresenta un perfetto connubio tra gusto e salute – spiega il dott. Claudio Frasson, medico chirurgo, nutrizionista e fondatore della Dieta MiNu® (Padova) – in quanto, rispetto alla pasta tradizionale, ha un contenuto proteico superiore, è meno calorica, ha un maggior contenuto di fibre, sali minerali e vitamine idrosolubili. Ciò fa sì che, consumando con regolarità questa tipologia di pasta, le fibre aiuteranno la regolarità intestinale e il nostro corpo assimilerà un numero maggiore di micronutrienti essenziali: quelle sostanze che migliorano il nostro stato di salute, per esempio abbassando la glicemia e il colesterolo, conciliando il sonno, aumentando le energie e la concentrazione per affrontare con sicurezza e tranquillità anche le giornate più stressanti. Ciò permertterà il raggiungimento del peso ideale, l’ottimizzazione del metabolismo cellulare e il raggiungimento del benessere psicofisico, senza rinunce e senza ricorrere a diete drastiche”.
Il Pastificio di Canossa di San Martino di Ferrara
Per poter contare pienamente sulle sue proprietà organolettiche della pasta dunque è importante prediligere una pasta artigianale e di alta qualità, sia in termini di materie prime utilizzate sia per i metodi di lavorazione impiegati, come ad esempio quella prodotta dal Pastificio di Canossa di San Martino di Ferrara, nel cuore dell’Emilia, ideale per preparare piatti gustosi e all’insegna del benessere.
Ritmi del passato che si intersecano con la modernità della produzione, accurata selezione delle spighe, giusta macinatura, lavorazione artigianale del semolato: è questo il segreto racchiuso nel gusto di Pasta di Canossa, una pasta di semolato trafilata al bronzo dal sapore antico e dal colore unico che, proprio per queste caratteristiche piace tanto sia ai buongustai che ai nutrizionisti.
Per Ottavio di Canossa, proprietario dell’azienda, i Km zero sono i confini della Tenuta, all’interno della quale segue con minuziosa cura tutte le varie fasi di coltivazione del grano duro e della produzione: “La nostra pasta comincia con un’accurata selezione delle varietà che andremo a seminare – sottolinea con un pizzico di sano orgoglio l’AD di Pasta Cuniola – Curiamo la crescita del nostro grano con una pratica agronomica sana e che segua il naturale ciclo di vita, per lui e per i consumatori.
E’ grazie al nostro Cycle_Life che tracciamo l’intero ciclo della pasta, tutto il percorso produttivo infatti é soggetto ad un attento controllo e ogni sua fase viene datata. In pratica, controlliamo l’intero ciclo di vita del nostro grano duro da quando è solo un seme: giorno dopo giorno, stagione dopo stagione, seguiamo la sua crescita fino alla realizzazione del prodotto finito. Perchè il grano è l’anima della nostra pasta e vogliamo essere sicuri, chicco dopo chicco, di quello che offriamo ai nostri clienti. Pasta di Canossa nasce da un’attenta ricerca per una “pasta che sappia di pasta”, che abbia profumo, sapore e gusto. Abbiamo trovato nel semolato, lavorazione semi-integrale del grano, quello che cercavamo: più naturale, più digeribile, che stressi meno il chicco durante la lavorazione del molino, affinché sia lasciato al grano quello strato in più di fibra, che è la sua anima. Non solo, ma diamo il giusto tempo alla pasta affinché sprigioni il suo sapore. Soltanto la macinatura viene effettuata presso un mulino attentamente selezionato, per la qualità e la cura che pone in ogni fase di lavorazione, perché il nostro grano lo facciamo lavorare solo dalle “mani migliori”. La nostra pasta, infine, grazie alla trafilatura al bronzo, rimane molto porosa e assorbe meglio i condimenti; il sugo entra in questi microscopici fori, diventando così parte integrante del boccone, per un gusto che non ha eguali”.
La lavorazione artigianale
Pasta di Canossa è quindi una pasta italiana artigianale di puro semolato. In particolare, il semolato semintegrale, ottenuto da una macinazione del grano rispettosa dei principi nutritivi del seme, viene lavorato a temperatura controllata e trafilato al bronzo. A differenza della pasta di semola che tra trafilazione, laminazione ed essiccamento va incontro a complesse trasformazioni, l’impasto di semolato meno lavorato garantisce ai prodotti un sapore senza dubbio più deciso, ma anche naturale.
La pasta, una volta prodotta, viene portata in apposite celle statiche dove, con cura e pazienza, viene essiccata. Le ricette variano: da 14 ore circa per la pasta corta alle 20 ore e oltre per la pasta lunga, perché acquisti la giusta consistenza e porosità, oltre a sprigionare alla perfezione il suo sapore. Anche la temperatura è stata studiata ad hoc per rispettare le qualità della pasta e non alterare le sue proprietà. Il prodotto finale è una pasta rustica e memore della tradizione contadina, venduta in confezioni dal packaging semplice ed essenziale, e molto apprezzata dai consumatori italiani e stranieri in cerca di “nuove soluzioni”.
Ma le novità in casa Di Canossa non finiscono qui… “Nei prossimi mesi abbiamo in programma di partecipare ad alcune fiere internazionali, – conclude Ottavio di Canossa – come ad esempio TuttoFood e FancyFood; nel frattempo, oltre a sviluppare ulteriormente le nostre linee di pasta istantanee, stiamo portando avanti un importante progetto di miglioramento della trafilazione e studiando dei nuovi formati di pasta secca che presto immetteremo sul mercato”.