di Tania Causio –
Fino al 15 marzo 2025 in Galleria Cavour a Bologna
Dopo 23 anni di assenza l’artista visionario David La Chapelle torna a Bologna.
La mostra curata da Deodato Arte in collaborazione con Contemporany Concept è allestita nel cuore pulsante di Bologna in Galleria Cavour 1959, a cui fa capo l’ing. Paola Pizzighini Benelli, Amministratrice unica di Magnolia.
Paola si fa promotrice di iniziative culturali volte non solo alla valorizzazione dell’identità di Galleria Cavour ma alla promozione di una comunicazione d’incontro educativa-pedagogica con la collettività.
Dal 1° febbraio al 15 marzo 2025, l’esposizione “Oltre il Reale: trasforma il quotidiano in un caleidoscopio di emozioni e riflessioni, invitando il visitatore a superare i limiti del visibile per abbracciare una dimensione fatta di sogno e verità profonde. Le sue opere, celebri per la loro capacità di fondere critica sociale, spiritualità e un’estetica ipnotica, si schierano come testimonianze del nostro tempo.
Galleria Cavour, per l’occasione, diventa il palcoscenico di un viaggio unico nel tempo e nell’immaginario. Questo spazio , crocevia di moda cultura e creatività, si fonde armoniosamente con lo spirito ribelle e la poetica di La Chapelle, creando un ambiente ideale per vivere l’arte in maniera totale e immersiva.
Con oltre trenta opere esposte – tra cui spicca l’inedita “Tower of Babel” (2024) – l’esposizione scava nei meandri dell’anima contemporanea, rivelando il contrasto tra l’iperrealismo di un mondo dominato dall’immagine e la fragilità dei sogni che lo animano. Ogni fotografia è una finestra su una realtà parallela, dove le luci vibranti e le ombre cariche di significato raccontano storie di ribellione, desiderio e, al contempo, di una tenera speranza.
La Chapelle si fa portavoce di un linguaggio visivo che, tra simboli apocalittici e tocchi d’ironia, interroga il rapporto tra uomo, natura e spiritualità. Reinventa il reale, trasmutando l’ordinario in straordinario. In opere come “After the eluge: Cathedral” e “Snow Day”, il fotografo si fa portavoce di un linguaggio visivo che, simboli apocalittici e tocchi di ironia, interroga il rapporto tra uomo, natura e spiritualità.
La sua visione è un inno all’innovazione, un invito a guardare oltre le apparenze e a lasciarsi trasportare in un turbinio di colori e sensazioni che scuotono il cuore e la mente. Un’arte costruita seguendo le modalità di lavoro di Caravaggio nell’allestimento delle scene da riprodurre. Le sue fotografie sono opere artigianali, senza ricorrere a interventi post-produzione, per raccontare in modo pop la società moderna. Definito “il Fellini della fotografia” il “Magritte del suo genere” incarna uno stile barocco, per la presenza dell’orror-vacui.
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“Oltre il Reale” non è solo una mostra: è un’esperienza trasformativa, una chiamata a rinnovare lo sguardo sul mondo e a riconoscere la bellezza nascosta nei dettagli più inaspettati. È un invito a lasciarsi avvolgere da un’energia che, come un palpito, rivela le contraddizioni e le speranze di una società in continuo mutamento.
La Chapelle, Snow Day
Se siete pronti a percorrere questo sentiero di emozioni e visioni, Bologna vi attende per un incontro che, come un’eco, risuonerà nel profondo del vostro essere.
Non perdete l’occasione di abbracciare l’inesprimibile e di scoprire come, dietro ogni scatto, si nasconda l’infinito potere di trasformare la realtà in poesia.
ORARI DI VISITA
- Art City – Orari di apertura 6-7-9 febbraio: dalle ore 10.00 alle ore 20.00
- Art City White Night – Orari di apertura 8 febbraio: dalle ore 10.00 alle ore 24.00
- Orari apertura ordinaria martedì, mercoledì, giovedì: dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.30; il venerdì e sabato dalle 10.00 alle 19.00 e la domenica su appuntamento (chiuso i lunedì)