Nel primo fine settimana di luglio la Romagna si trasformerà nel più grande dance floor a cielo aperto d’Italia.
Quella del 2024 sarà infatti una Notte Rosa nel segno del ballo, dai ritmi folk alla danza sportiva, dal country al liscio, dalla disco dance all’hip hop, dal rock all’indie hop, passando per il mondo del clubbing e delle discoteche.
Lungo i 110 km di costa delle province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna e Ferrara si ballerà fino all’alba in una grande festa collettiva passando per le piazze delle grandi città della Riviera trasformate in gigantesche balere fino ai piccoli borghi.
Notte Rosa 2024 sarà Weekend Dance
“Weekend Dance”, il claim ideato da Claudio Cecchetto per ispirare la 19esima edizione del Capodanno dell’estate, dedicato alla voglia di muoversi, stare bene e sentirsi in forma, divertendosi e sprigionando energia positiva, facendosi trascinare dal ritmo di una manifestazione corale nel segno del benessere fisico e del desiderio di condividere emozioni: temi e suggestioni che fungeranno da filo conduttore per l’edizione 2024 della Notte Rosa, che mira a rilanciare la Romagna come distretto del ballo.
La danza come linguaggio del corpo che unisce e diventa il volano perfetto per promuovere l’internazionalizzazione della Notte Rosa; una danza che fa bene alla salute, fisica e mentale, portando benessere ed armonia.
La Romagna e il liscio
Non mancheranno iniziative dedicate al racconto del distretto romagnolo del ballo che ha spopolato in Europa negli anni ‘80/90, mostre sulla storia del ballo in riviera, sui dj, sul futuro della musica. Un viaggio a passo di danza che comincia da uno dei simboli della ‘romagnolità del mondo’: la grande tradizione del liscio, vera e propria colonna sonora della Romagna, un mito inossidabile che accomuna generazioni lontane nel tempo. Nel 2024 ricorrerà il 70esimo anniversario di Romagna Mia, colonna portante della storia della musica italiana e della Romagna, emblema del connubio tra musica e ballo, performance live e flash mob. La Notte Rosa e la Romagna metteranno dunque al centro la celebrazione del liscio, dei suoi protagonisti e delle sue orchestre.
“Nel 2022 – spiega il presidente di Visit Romagna Sadegholvaad – abbiamo proposto di candidare il liscio come patrimonio immateriale dell’umanità Unesco. La Romagna è quella terra dove le danze folk popolari dialogano con il mondo della musica elettronica e la techno, i ritmi latino-americani e le danze contemporanee, dove avviene la fusione tra balere e discoteca, dove trovano spazio linguaggi espressivi nuovi e inediti. Il ballo come modo di interpretare il concetto di libertà, come rito collettivo che diventa la chiave per lanciare messaggi e comunicare con un pubblico internazionale. Il ballo è un elemento di relazione tra le persone per eccellenza ed è quindi un simbolo perfetto e internazionale della nostra Romagna, che è una terra di relazione tra le persone per eccellenza. La Notte Rosa vuole fare propria questa vocazione alla danza insita da sempre nel Dna dei romagnoli, mettendo al centro della prossima edizione proprio questo tema, in un equilibrio perfetto tra tradizione e innovazione“.
Claudio Cecchetto, ambassador di Visit Romagna per gli eventi di sistema: “Quando incontro le persone la frase che mi dicono più spesso è ‘Quanto ci hai fatto ballare!’. Da qui mi è venuta l’idea de La Notte Rosa 2024 Weekend Dance. Il ballo è un linguaggio internazionale. Fa ‘dialogare’ persone di lingue diverse. Ballano e comunicano divertendosi. La Romagna riconosciuta come la ‘Dance Valley’ d’Italia non può che essere il palcoscenico migliore. Qui è nato il ballo liscio e da qui è partito il fenomeno delle notti in discoteca con i migliori Dj. La Romagna è sempre stata il territorio dell’accoglienza e del divertimento. WEEKEND DANCE continua con la linea internazionale dei nuovi claim, avviata con Pink Fluid La Notte Rosa dell’anno scorso. La Romagna è pronta per l’Europa e anche per il resto del mondo. Sarà un altro Weekend (in Romagna) memorabile”.
Non solo Notte Rosa. Nel 2024 saranno tante le manifestazioni dedicate espressamente alla dimensione del ballo che faranno tappa in Romagna. Dall’appuntamento con i campionati di Sportdance alla Fiera di Rimini fino a Riccione Estate Danza passando dal Festival del Sanliscio a Gatteo.