Muratori lancia due nuovi vini fermi in purezza: Muratori Mantorosso Pinot Nero e Muratori Setticlavio Chardonnay, firmati da Riccardo Cotarella, una delle più autorevoli voci dell’enologia mondiale, in occasione dell’anteprima di presentazione nella suggestiva Sala NumeroZero di Tenuta Muratori in Franciacorta.
Un’occasione importante per Muratori che si presenta ad una platea altamente specializzata, rappresentata dalla stampa e dagli operatori di settore per promuovere due etichette che arricchiscono il percorso dell’azienda di Adro, da sempre riconosciuta per la produzione del Franciacorta.
Produrre Franciacorta
Nuove tecnologie e identità territoriale emergono dal progetto intitolato “Nuove forme di continuità” per descrivere un cambio di paradigma nel concetto di continuità che ha sempre contraddistinto il modo di operare della Famiglia Muratori in Franciacorta raccontato al pubblico partecipante da Bruno Muratori: “E’ stato un percorso importante che ci porta, oggi, alla realizzazione di un obiettivo che guarda al futuro. Non potevamo immaginare di poter intraprendere questa strada senza seguire la rotta segnata da Riccardo Cotarella. La nostra idea di continuità, prima di questo progetto, è da sempre stata una: coltivare le uve in Franciacorta per produrre vini spumanti metodo classico, regolamentati da disciplinare del Franciacorta, per promuovere la massima espressione del nostro territorio partendo da una denominazione che è sinonimo di ‘eccellenza nel mondo e nel mondo del vino. La collezione deve rappresentare un completamento di gamma, che arricchisce il nostro brand ma non sposta assolutamente il focus della filosofia produttiva che rimane quello di produrre Spumanti Franciacorta.”
La stretta di mano tra la famiglia Muratori e Riccardo Cotarella ha avuto il suo esordio nel 2020, un’intesa che proprio nella simbologia della continuità rappresenta la volontà della cantina di produrre vini di qualità, senza porre dei limiti alle forme in cui esso si può esprimere.
Da queste premesse, nasce la collezione “Nuove forme di continuità”, composta da due vini fermi in bottiglie numerate: Muratori Mantorosso, 2.927 bottiglie di Pinot nero in purezza e Muratori Setticlavio, 2.065 bottiglie di Chardonnay in purezza.
In cantina
Nell’anteprima di presentazione, fondamentale il tasting guidato di Gigi Brozzoni che ha messo a fuoco stato dell’arte ed evoluzione dei due nuovi vini fermi, esito del lungo percorso enoico tra la Famiglia Muratori e da Riccardo Cotarella.
“Osservare, capire e sperimentare è tutto quello che la terra e le uve ci suggeriscono. – ha dichiarato Riccardo Cotarella continuando: – Abbiamo constatato un potenziale su alcuni nostri vigneti che meritava di essere approfondito. Con questo progetto vogliamo confermare la grande vocazionalitá della Franciacorta, dimostrando che di fianco allo Spumante possono nascere prodotti complementari, che arricchiscono l’importanza di questo territorio. I vini presentati sono l’inizio di una sperimentazione importante e completano la gamma dei Franciacorta che rimane il Principe della produzione di Muratori. L’intenzione della cantina non è quella di sconvolgere nulla in Franciacorta ma di proporre una tecnologia diversa ma nel rispetto della tradizione, a partire dal vigneto e poi in cantina.”