La prima edizione dell’evento Le Terre de L’Infinito è stata consegnata agli archivi; le storie raccontate con le voci di giornalisti d’Europa, Asia e Sud America che hanno partecipato al concorso giornalistico internazionale ideato dall’Associazione Stampa Estera e promosso dalla Società Italyheart e dai Comuni del Comprensorio Narnese, Amerino e Orvietano per promuovere il territorio e il turismo umbro, ha avuto la sua logica conclusione la scorsa settimana con la cerimonia di premiazione.
I partecipanti, giornalisti esteri, hanno dovuto presentare un servizio pubblicato su testate straniere, con al centro la cultura dei colli dell’Umbria e L’infinito, un olio extra vergine d’oliva unico al mondo, estratto dalle olive della cultivar “Raio“, piante secolari presenti solo sui colli Amerini e Orvietani e la selezione L’Infinito dei Fondatori che non si trova in commercio, ma è riservato unicamente a persone che si sono distinte per opere e servizi fatti a beneficio dell’umanità o per il rispetto e la salvaguardia del pianeta.
Tra i criteri di valutazione la commissione tecnica, composta da Alfredo Tesio, Presidente, Federico Fioravanti, Piero Badaloni, Rossend Domenech, Maarten Van Aalderen, Giovanni Crocelli, presidente di Italyheart Srl e Laura Pernazza, Sindaco di Amelia, particolare impirtanza è stata data alla significatività della diffusione dei media nei rispettivi Paesi.
Terre de L’Infinito, racconti come pennellate di un bel quadro
I giornalisti hanno raccontato, ciascuno con toni diversi e personalizzati, il carattere unico del territorio amerino, le sue colline, il cultivar Raio, i borghi, le persone e le storie; servizi così belli e interessanti da sembrare pennellate di un quadro ricco di colori e di sapori.
Sei i giornalisti internazionali selezionati per i servizi pubblicati nell’arco del 2017: al primo posto ex aequo Ulrike Sauer – Suddeutsche Zeitung (Germania) e Gina de Azevedo Marques – Globo News (Brasile), seguiti da Tetsuro Akanegakubo- Shakai Shimpo (Giappone) e Milica Ostojic -Vecernje Novosti (Serbia), al terzo posto altri due ex aequo, Margaret Stenhouse- Italy Update (Gran Bretagna) e Victor Sokolowiz – El Clarin (Argentina).
Ai primi classificati è stato offerto un weekend per due persone nei territori della Bassa Umbria ed una fornitura del raro olio L’infinito Riserva, eccellenza di queste terre.
Tutti i partecipanti hanno ricevuto in dono una confezione del prezioso olio extravergine d’oliva, mentre ai primi tre sono destinati premi in denaro fino a 5mila euro. Ai vincitori è stata riservata anche una degustazione esclusiva dei prodotti tipici della tradizione contadina umbra al naturale senza conservanti.
Terre de L’Infinito, l’anno prossimo anche una sezione per giornalisti italiani
Nel corso della manifestazione di premiazione, è stata anche annunciata la seconda edizione del premio internazionale per valorizzare le eccellenze gastronomiche, la cultura, i valori e le tradizioni dei colli dell’Umbria nella bassa valle del fiume Tevere: Le Terre de L’Infinito – Tesoro dell’Umanità.
Anche diversi giornalisti italiani hanno scritto servizi redazionali su questo bellissimo territorio, per cui gli organizzatori hanno preso la decisione di strutturare la prossima edizione del Premio in due sezioni: una per la stampa estera e una riservata ai giornalisti italiani che avranno prodotto articoli su riviste specializzate in turismo, arte ed enogastronomia e sugli itinerari delle Terre de L’Infinito.
“Siamo onorati di questa iniziativa, che nasce peraltro dall’idea di un soggetto privato – ha dichiarato Laura Pernazza, Sindaco di Amelia – in quanto ha permesso a un vasto pubblico di conoscere e apprezzare il territorio di Amelia e di tutto l’amerino, che coniuga produzioni di eccellenza con bellezze artistiche e paesaggistiche”.