Oggi viaggiamo in Abruzzo con le pallotte cacio e ova o “cac’e ove” dalla più antica tradizione abruzzese.
Le pallotte cacio e ova sono un piatto della tradizione, nello specifico un’eccellenza della tradizione gastronomica abruzzese e alto-molisana, una sorta di monumento della cucina contadina. Quasi tutti i ristoranti offrono questa pietanza come antipasto o secondo mentre, nelle tavole delle famiglie è tradizione consumarle durante le festività e le ricorrenze.
Come tante altre ricette popolari, la loro origine è povera, riconducibile ad una cucina strettamente legata ai prodotti del territorio, come il formaggio e le uova, che permettevano di dare vita a piatti semplici ma molto sostanziosi, in grado di sfamare le famiglie anche in periodi di difficili e di grandi restrizioni, causate sia dalle calamità naturali che dalle guerre.
Un po’ di storia
Si racconta che durante la II Guerra Mondiale, a causa dei saccheggi delle case e dei casali di campagna, si nascondevano il formaggio, qualche uovo e il pane, sotto le travi del pavimento o dietro i mattoni dei muri, ingredienti semplici e poveri che le sapienti mani delle donne seppero trasformare in questa delizia. Dopo la guerra le massaie hanno continuato a cucinare questo piatto, ma per altre necessità, ad esempio durante le lunghe giornate in campagna serviva un pasto veloce, sostanzioso e ricco di gusto che rifocillasse i contadini. Qualcuno dice che le pallotte cac’e ove abbiano ispirato la preparazione della più nota carbonara.
Vediamo come prepararle
Ingredienti per circa 13 pallotte
3 Uova – 100g pecorino stagionato grattugiato – 100g grana grattugiato – 100g pangrattato – 30 g Farina 00 – pepe q.b. – 800ml olio di semi per friggere
Per la salsa
450ml salsa pomodoro – ½ cipolla bianca – 2 cucchiai olio d’oliva – 1 presa di sale fino.
Preparazione
In una ciotola rompiamo le uova, aggiungiamo il pecorino, il grana, il pepe e incominciamo a mescolare. Aggiungiamo poi il pangrattato fino ad ottenere un composto morbido e lavorabile con le mani e diamo forme alle nostre pallotte.
Passiamole poi nella farina e friggiamole in abbondante olio di semi. Una volta raggiunta la doratura, scoliamole su carta assorbente.
Passiamo alla preparazione della salsa, facendo soffriggere la cipolla tagliata a pezzettini in due cucchiai di olio.
Aggiungiamo la passata di pomodoro e lasciamo cuocere per circa 15 minuti. Tuffiamo poi le pallotte nella salsa e facciamole cuocere a fuoco basso per circa 10 minuti.
Portiamo in tavola e serviamo le nostre pallotte cacio e ova ancora calde con delle fette di pane abbrustolito con un giro di olio a crudo.
Abbiniamo a questo piatto un vino rosso dal colore rubino intenso un Montepulciano d’Abruzzo DOC