Passato il Natale, quale occasione migliore di quella del Capodanno, per festeggiare a tavola, magari con un risotto al prosecco con code di gamberi e mascarpone?
Le feste non sono ancora finite e l’occasione per condividere dei buoni piatti con amici e parenti, è sempre dietro l’angolo.
Il risotto è uno dei primi piatti italiani tra i più conosciuti e amati in tutto il mondo. Cosa c’è di meglio per riscaldare le tue cene invernali di un riso cremoso? Ottimo anche in autunno, abbinato alle verdure di stagione: zucca, zucchine e funghi. Agli asparagi in primavera o nei mesi più caldi, nella gustosa variante al pesce: basta un po’ di vino bianco per sfumare e il gioco è fatto.
Ogni stagione ha la propria ricetta di un risotto! E qual è il segreto per un buon risotto? Il modo di cucinarlo, naturalmente, seguendo una procedura semplice nella realizzazione, ma che implica tempi un po’ lunghi di cottura.
Ma partiamo dalla varietà: qual’è quella più indicata per ottenere un risotto impeccabile? Non ci sono dubbi: il riso Carnaroli. Grazie alla particolare forma del suo chicco, infatti, trattiene il condimento e contribuisce a dare cremosità al piatto.
I Risotti Classici: le ricette della tradizione
Il risotto è un piatto gustoso e versatile, che può essere servito sia come portata elegante in una cena speciale, sia come piatto semplice e sfizioso per un pranzo estivo.
Una volta appreso il metodo di preparazione, potrete inventare le vostre ricette e preparare dei risotti speciali adatti ad ogni evento.
Se volete gustare un grande classico della tradizione, potete cimentarvi nella preparazione del risotto al ragù, facendo cuocere il riso assieme alla carne macinata, alla cipolla e al pomodoro e aggiungendo via via il brodo di carne fino a che il riso non sarà cotto alla perfezione.
In alternativa potete provare il colorato risotto alla milanese, aggiungendo i pistilli di zafferano al brodo vegetale, o anche mettervi alla prova con un delicato risotto con asparagi, senza dimenticarvi di conservare le punte intere per la decorazione finale.
Per preparare un ottimo risotto ci sono alcuni ingredienti base che non dovrebbero mai mancare.
Intanto la prima scelta da fare è se utilizzare il brodo di carne o vegetale, chiaramente in base ai vostri gusti ma soprattutto agli ingredienti che intendete usare per il condimento. In entrambi i casi, si otterrà un risultato migliore con il brodo fatto in casa, facendo bollire a lungo in una pentola le verdure o la carne e poi aggiungendolo, un mestolo alla volta, al risotto per perfezionarne la cottura del riso.
Fondamentale poi nella preparazione del risotto la presenza dell’olio extravergine di oliva per la tostatura dei chicchi di riso, e l’aggiunta di vino bianco per sfumarli e di abbondanti burro e formaggio grattugiato per la mantecatura finale.
Suggerimenti utili
Cucinare il risotto è considerato da molti chef e intenditori di cucina una vera e propria arte, in cui seguire per filo e per segno le giuste regole è fondamentale per la buona riuscita del piatto.
Oggi voglio darvi dei suggerimenti facili da seguire per la preparazione di un piatto raffinato e molto saporito: il risotto al prosecco.
Aldilà di quanto suggerisca il nome, il “nostro” risotto al prosecco non prevede solo l’utilizzo del noto vino bianco veneto a Denominazione di Origine Controllata, ma è caratterizzato da ingredienti delicati e perfetti da abbinare, come le code di gambero e il mascarpone.
La preparazione non è complicata, ma prevede comunque un tempo di cottura dei vari ingredienti e, in particolare del riso, non brevi. Tuttavia il risultato finale ripagherà appieno il tempo passato tra i fornelli e il vostro riso al prosecco conquisterà qualunque tipo di palato, anche quello degli ospiti più esigenti in fatto di sapori raffinati.
Ci serviranno per 4 persone:
320g Riso Carnaroli – 16 code di gambero fresche – 100g Mascarpone fresco – 30g burro – ½ scalogno – 1 bottiglia di Prosecco – 1 cipolla – 1 costa di sedano – 1 carota – 1 ciuffo di prezzemolo – sale e pepe q.b. – olio Evo
La preparazione
Per preparare il risotto al prosecco, cominciate con lo sgusciare con cura tutte le code di gambero, mettete da parte la polpa mentre con i gusci preparate un brodo di pesce insieme alla cipolla, la carota e il sedano da far cuocere a fuoco basso per almeno 1 ora dal raggiungimento del bollore.
A questo punto, in una padella capiente, fate soffriggere nell’olio evo un po’ di cipolla tagliata a dadini. Aggiungete il riso e sfumate con un bicchiere di Prosecco, quindi continuate la cottura a fuoco medio aggiungendo il brodo di gamberi. Mentre il riso cuoce, fate saltare la polpa dei crostacei in padella con lo scalogno tagliato fine e l’olio extra vergine d’oliva. Dopo 5 minuti di cottura a fuoco vivo, sfumate con il restante Prosecco e fate cuocere per altri 5 minuti, quindi versate il tutto nella padella con il riso.
Per controllare la cottura del risotto al prosecco aggiungete brodo di pesce poco alla volta e quando sarà quasi cotto, mantecatelo con il mascarpone e conditelo con sale e pepe. Servite il risotto al prosecco decorando il piatto con del prezzemolo tritato fresco.
Se si vuole, per rendere il piatto ancora più particolare si possono aggiungere altri ingredienti che conferiscono ancora più sapore e carattere al piatto. Questa versione del risotto con code di gambero e vino prosecco può essere personalizzata con l’aggiunta di diversi ingredienti, trasformandosi in un primo piatto ottimo per tutta la famiglia.
Se avete in programma un menu di pesce e volete conquistare i commensali con una pietanza semplice ma dai ricchi profumi, provate ad unire della zucca, privata della crosta e tagliata a dadini, oppure dei funghi porcini freschi.
E per finire potrete servire il vostro risotto di Capodanno accompagnandolo con dei crostini di pane, tostati al forno o in padella con olio evo e disponendoli sul risotto caldo.
Oppure in alternativa potrete preparare dei cestini di parmigiano, di facile realizzazione, che facciano da contenitore al vostro risotto al prosecco. Un abbinamento classico e gustoso. E una volta servito il vostro piatto caldo, saporito dai sapori delicati ma decisi, aspettiamo insieme l’arrivo di un nuovo anno che ci porterà sulla tavola tante altre gustose sorprese.