Un misterioso delitto avviene a Parigi. Uno degli abiti più iconici realizzati dalla maison Dior è oggetto di un clamoroso furto, ma non solo: il ladro uccide Monsieur Jacques, la guardia incaricata alla sicurezza nella Galerie Dior. Tutto accade sotto gli occhi di Elisa, alias La Signorina in Dolce, e della sua “fedelissima” assistente Zia Giuseppa. La piccola investigatrice, grazie al “magico potere” che le permette di parlare con i dolci, si mette sulle tracce di famosi maestri del cioccolato per risolvere il caso “ad alta tensione golosa”. Sullo sfondo di una Parigi incantevole, il cioccolato compie la sua magia: tutto può accadere ed esplode la voglia di vivere nuove avventure nutriti dalla passione per l’Oro nero, elisir di lunga vita che infiamma i cuori e rapisce ogni palato.
“La Signorina in Dolce e i segreti del cioccolato” (Buk Buk Editore, in libreria da qualche giorno) è il secondo romanzo/giallo della saga che ha per protagonista La Signorina in dolce, personaggio creato da Tiziana Di Masi, attrice di teatro civile e storyteller della pasticceria, una delle voci di riferimento del teatro civile in Italia, è una delle cento donne di successo 2024 secondo la classifica di Forbes, la quale, ha inventato nel 2019 “La Signora in dolce”, il suo alter ego, la prima investigatrice pasticciera d’Italia.
Tiziana Di Masi ha saputo creare un personaggio indimenticabile, avventuroso, curioso, positivo ma mai banale, una ragazzina coraggiosa che scopre il mondo giorno dopo giorno senza dimenticare mai la sua infanzia, la sua famiglia, che sono ben legate a un profumo, al sapore di un dolce, come una torta di mele o del cioccolato di cui scoprirà essere uno degli ingredienti della felicità.
Le rocambolesche avventure di Elisa, tra zucchero, cacao e latte, sono l’ingrediente giusto per un libro che sa parlare alle ragazze e ai ragazzi (come pure agli adulti) e comunicare il valore del dolce come benessere e momento di piacere per sé e gli altri, occasione di relazione e amore.
Avvolta in un trench fucsia, inforcando una magica lente d’ingrandimento per le sue missioni investigative, viaggia alla ricerca del dolce “perfetto”, capace di emozionare e raccontare storie di passione, di tradizione, di sapienza artigianale e di legami del dolce con la propria terra
Il cioccolato e il suo potere magico condurranno il lettore in un giallo mozzafiato che intreccia storie di cioccolato e alta moda.
Un romanzo che riesce a farsi portatore di una vera e propria educazione alimentare (e non solo) al bello e al buono, alla pasticceria e cioccolateria, e al suo consumo come arte dell’equilibrio, della misura e dell’armonia.
Come dice sempre l’autrice: “chi mangia il dolce, scorda l’amaro”.