La migliore bartender del mondo è italiana, precisamente di Carloforte in Sardegna. Il suo nome è Francesca Aste e nei giorni scorsi a Bologna è salita sul gradino più alto del podio del Premio Lady Amarena International 2024, il prestigioso riconoscimento internazionale promosso da Fabbri 1905 e patrocinato dal Ministero dell’Industria e del Made in Italy.
Dietro di lei un folto gruppo di barladies finaliste in arrivo da tredici Paesi: Singapore, Cina, Taiwan, Hong Kong, Corea del Sud, Spagna, Austria, Ungheria, Romania, Svizzera, Germania, Polonia e Italia.
B-Loved Martini: un cocktail equilibrato ed armonioso
Francesca ha conquistato la giuria internazionale con il suo B-Loved Martini ed un’esibizione spettacolare giocata sul tema dell’amore.
Infatti il suo cocktail a base di Marendry Fabbri e Sciroppo Italiano Fabbri si ispira al celebre murales di Banksy ed invita infatti chi lo beve ad esprimere un desiderio: sull’Amarena che fa da garnish al drink è infatti legato un palloncino a forma di cuore, pronto a spiccare il volo.
Il suo B-Loved Martini, dalla bassa gradazione alcolica, equilibrato e armonioso, risulta perfetto dall’aperitivo all’after dinner. Ma soprattutto è capace di far sognare e di giocare con il cliente cocktail.
“Il mio obbiettivo – ha spiegato la vincitrice, che a Cagliari ha aperto un locale, il Cabaret Social Bar – è quello di stupire gli ospiti e far provare emozioni. Credo che nella vita ogni cosa debba avere un senso o una motivazione e anche nei cocktail che propongo c’è sempre una storia o un sentimento che voglio lasciare ai miei clienti: in questo caso la gioia, la magia di un desiderio che si avvera”.
Lady Amarena International 2024: torna in Italia dopo 10 anni
Con l’affermazione di Francesca Aste il Lady Amarena International 2024 – ambito premio internazionale nell’arte della mixology – torna così dopo quasi dieci anni in Italia, a conferma della capacità del nostro Paese di coltivare e far crescere talenti femminili nel settore.
“Il contributo delle donne in questo campo – ha spiegato Nicola Fabbri, AD dell’azienda e ideatore dell’iniziativa – è sempre più fondamentale. Nelle professioniste c’è un approccio moderato all’alcool e una spiccata attenzione e sensibilità nei confronti dei dettagli e delle esigenze del consumatore. Nonostante ciò permangono pregiudizi e ostacoli che il Premio Lady Amarena vuole contribuire ad abbattere offrendo alle professioniste un palcoscenico internazionale dove dimostrare le proprie capacità e creare un network”.
Sul secondo e terzo gradino del podio
Seconda classificata della competizione la tedesca Lisa Neubauer, con il suo cocktail Hands On a base di Marendry Fabbri. Sul podio anche l’ungherese Szintia Franzony con Il Successo, a base di Fabbri Dry Gin, un drink che racconta il suo percorso umano e professionale.
Premio speciale Style & Technique a Riley Lin Ping Chen da Taiwan con Mamma Mia, Premio Marendry alla cinese ZhaZha Lee con il Rising Star e infine Premio Gin Fabbri alla rumena Oana Pirvu con FIVE.
La giuria internazionale con prestigiosi nomi della mixology
A giudicare le esibizioni e i cocktail delle professioniste, una giuria tecnica composta da alcuni tra i più importanti nomi della mixology internazionale: giudici di pedana Angelo Donnaloia, presidente AIBES Italia e Claudia Carrozzi, presidente Uk Bartenders Guild. Con loro una giuria degustativa composta da Cinzia Ferro, prima vincitrice del titolo Lady Amarena e imprenditrice, Leo Ko, vincitore del WCC IBA, Mattia Pastori, Bartender di fama internazionale e fondatore di Nonsolococktails, Anna Knorr, Flair Bartender nel Guinness World Record dell’Accademia Barschule Munchen di Monaco di Baviera, Antonella Tolomelli, Global Marketing Director Fabbri 1905 e infine Giacomo Giannotti, una vera e propria star del settore, titolare del Bar Paradiso a Barcellona, per anni al primo posto nella classifica del World’s 50 Best Bar.
Due parole sul premio Lady Amarena
Il Premio Lady Amarena è da una decina d’anni l’unico riconoscimento internazionale riservato alle barladies, un piccolo esercito di donne che, sfidando pregiudizi e luoghi comuni, è impegnato a innovare profondamente il settore della miscelazione.
Ispirato alla figura di Rachele Fabbri, che inventò oltre cento anni fa la ricetta dell’Amarena Fabbri e contribuì alla fortuna dell’azienda di famiglia, il Premio ha come obiettivo quello di accendere i riflettori sulla forza delle donne, sulla loro capacità di superare ostacoli e impedimenti che troppo spesso persistono in molti contesti professionali, a partire da quello del beverage, in ogni angolo del globo. Negli anni la competizione ha visto la partecipazione di migliaia di barladies provenienti dai diversi continenti.
Patrocini e sponsor
L’edizione 2024 ha ottenuto il patrocinio del Ministero per l’Industria e il Made in Italy e di diverse importanti associazioni femminili nazionali: Soroptimist International d’Italia, Ladies’ Circle 13 Bologna, AIDDA Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti di Azienda, Acdmae (Associazione Consorti Dipendenti Ministero Affari Esteri) e Club Ladies’ Round Table. A rendere possibile la competizione anche la presenza di importanti sponsor tecnici: Caffè Diemme Torrefazione; Rcr cristalleria italiana; The Bars manufacturing industry; Thrill International.