Sarà la Focaccia di Recco IGP la punta di diamante che guiderà la nutrita pattuglia di eccellenze enogastronomiche liguri che sabato 16 e domenica 17 marzo saranno protagoniste della seconda edizione di Evoè – Festival dell’Arte Gastronomica e dei Prodotti d’Eccellenza, la rassegna culinaria nata dalla collaborazione fra Comune di Recco, Regione Liguria, Comune e Città Metropolitana di Genova, Camera di Commercio di Genova, FIPE-Confcommercio Liguria e FEPAG-Confcommercio Genova, con il contributo di Assaggia la Liguria, Consorzio Basilico genovese DOP, Consorzio Olio Riviera Ligure DOP ed Enoteca Regionale della Liguria.
La Focaccia di Recco IGP punta di diamante di Evoè Festival
Proprio a Recco, come lo scorso anno, nella centralissima piazza Nicoloso, antistante il Palazzo Comunale, verrà allestita una grande struttura con palco e area show cooking, videowall, salottino per interviste e sedie a platea, che sarà il fulcro dell’evento. In sala, oltre al pubblico che vi può accedere ad ingresso libero, un’area riservata ai comunicatori, giornalisti, food and travel blogger, fotografi, critici gastronomici e opinionisti.
La novità: un contest per gli istituti alberghieri
Novità di questa edizione 2024 sarà Evoè Challenge, un contest riservato agli allievi degli istituti alberghieri della Liguria e delle terre limitrofe: sabato e domenica, a partire dalle 11, tre squadre in rappresentanza rispettivamente dell’Alberghiero “Marco Polo” di Genova e Chiavari, dell’Alberghiero “Raineri-Marcora” di Piacenza e dell’Alberghiero di Acqui Terme si sfideranno a singolar tenzone nell’esecuzione in diretta di ricette della tradizione e innovative, con i vini dei corrispondenti territori in abbinamento.
Scopi dell’iniziativa sono creare opportunità di conoscenze fra il mondo della ristorazione genovese e le nuove figure formate professionalmente dalle rispettive scuole e motivare gli allievi all’utilizzo in cucina dei prodotti DOP e IGP del territorio, facendo conoscere loro anche quelli delle regioni confinanti.
Una piazza affollata di cooking show
In piazza Nicoloso, per due giorni si susseguiranno cooking show con dimostrazioni di cucina dove chef del territorio e in particolare di Genova, tutti certificati Liguria Gourmet, cucineranno dal vivo raccontando le loro storie, curiosità e aneddoti, trucchi e ricette.
Gli chef liguri che prenderanno parte alla kermesse
Particolarmente affollata sarà la squadra di chef liguri che ogni giorno, dalle 15 alle 18, animeranno la piazza con le loro esibizioni culinarie: sabato 16 marzo ci saranno Cristiano Murena (Murena Suite, Genova), Israel Feller con Giulia Basso (Boccondivino, Chiavari), Giulia Sicano con Francesco Giurato (Manuelina, Recco), Paolo Ferralasco (Zupp, Genova), Federico Bisso (Da Ö Vittorio, Recco), Alessandro Dentone (presidente regionale della Federazione Italiana Cuochi) e Umberto Squarzati (Trattoria Erbe, Genova), mentre domenica 17 marzo toccherà a Matteo Losio (Bruxaboschi, San Desiderio), Roberto Panizza (Trattoria Il Genovese, Genova), Simone Vesuviano con Matteo Rebora (Trattoria dell’Acciughetta, Genova), Margherita Olivieri (Insolita Zuppa, Santa Margherita Ligure), Matteo Costa (Le Cicale, Genova), Luciano De Angelis (La Cambusa, Santa Margherita Ligure) e Daniel Nevoso (AC Hotel, Genova).
I prodotti d’eccellenza del brand Genova Gourmet
Non mancheranno i prodotti d’eccellenza del territorio – e non solo – riuniti sotto il brand di Genova Gourmet e presenti grazie alla Camera di Commercio di Genova, dallo zafferano dei Giovi di Riccardo Risso allo sciroppo e conserve di rose di Cascina Fornacia, dai formaggi di latte di mucca Cabannina delle aziende Vincavacca e Dolce Fiorita ai derivati delle Nocciole Misto Chiavari di Barbieri, dagli antichi ortaggi del Tigullio delle aziende I Tesori di Levante, Gli Orti di Cortino e Genta al curry e al liquore allo zafferano di Zafferano di Rosso, dal Rossese di Dolceacqua DOC di Cantina Muragni al Basilico Genovese DOP e il suo pesto di Calcagno, dai vini della Riviera di Ponente de Il Bey all’Olio EVO di Recco del Frantoio Fratelli Badaracco.
Gli ospiti golosi da fuori regione
Ma ci sarà anche la presenza di eccellenze da fuori regione come le robiole di Roccaverano del Bricco della Croce, il Salame d’Oca di Mortara IGP di Corte dell’Oca e della Salumeria Nicolino, il Brachetto d’Acqui DOCG di Botto e di Cantina La Torre, e infine i salumi piacentini – salamella, pancetta e coppa – DOP di Grossetti, a completare un piccolo mercato straordinario di prodotti DOP, IGP e certificati, vere eccellenze gastronomiche riunite a Recco per questo speciale evento.
Genova capitale europea dello sport 2024
Anche il Comune di Genova avrà un suo spazio, quale Genova 2024 Capitale Europea dello Sport. Ideale proseguimento a due anni fa quando Recco ricevette il titolo di Comune Europeo dello Sport 2022. Una presenza importante quella di Genova a Evoè Festival, che fra i cuochi protagonisti ne vede una larga parte di genovesi e che conferma l’ottima sinergia in essere fra le due città, a breve distanza una dall’altra e accomunate dalla voglia di far emergere la potenzialità turistica dei rispettivi territori.
Il fuori campionato di pesto genovese al mortaio
Il cooking show di domenica 17 si concluderà poi con un “fuori campionato” di pesto al mortaio, esibizione semi-seria di pesto al mortaio dei cuochi di Evoè Festival: competenza e preparazione si mescoleranno alla follia gastronomica di un goliardico gruppo di cuochi colleghi ed amici. Al termine succederà qualcosa, ma per saperlo bisogna esserci.
In chiusura la preparazione live della Focaccia IGP
A chiusura di ambo le giornate si svolgerà naturalmente la preparazione dal vivo della Focaccia di Recco IGP, che ha ottenuto la certificazione nel 2015, con assaggi al pubblico in platea, il tutto in collaborazione con le attività consorziate: Fabrizio Passano (Ristorante Alfredo), Alberto Olivari (Ristorante Angelo), Marco Mura (Ristorante Da Lino), Federico Bisso (Da Ö Vittorio), Massimo De Ferrari e Nico Quartulli (Il Ponte), Francesco Giurato (Manuelina), Lorenzo Moltedo (Panificio Moltedo G.B), Stefano e Mauro Conti (Panificio Moltedo 1874) e infine Agostino, Massimo e Luigi Revello (Focacceria Revello, Camogli).