Nei giorni scorsi a Foggia in Puglia, si è svolta un’importante presentazione che ha messo in primo piano i valori intrinseci della rinomata Dieta Mediterranea. L’evento ha visto la nascita ufficiale dell’Associazione Chef del Mediterraneo, un’iniziativa che riunisce alcuni dei più talentuosi chef della regione, impegnati a promuovere uno stile di vita sano e sostenibile attraverso la cucina.
In un clima di grande entusiasmo e collaborazione, l’Associazione ha radunato un’ampia gamma di figure di spicco per discutere delle sfide e delle opportunità legate al patrimonio culinario italiano.
Durante l’evento, è emerso un forte impegno da parte delle istituzioni locali nel supportare le iniziative dell’Associazione e nel favorire l’aggregazione e la valorizzazione del territorio, come sottolineato dalla Presidente del Gruppo di Azione Locale Daunia Rurale Pasqua Attanasio, che ha sottolineato il ruolo cruciale degli chef nell’animare le comunità locali e nel promuovere i prodotti enogastronomici del territorio.
Inoltre, è stato evidenziato il ruolo fondamentale dell’istruzione e della formazione nella trasmissione delle tradizioni culinarie alle nuove generazioni. Presente con le studentesse del corso di laurea Comunicazione, Relazioni Pubbliche e Tecnologie Digitali, la prof.ssa Vittoria Pilone, docente di Comunicazione e promozione del Territorio nelle Aree Rurali, ha, infatti, sottolineato l’importanza di coinvolgere attivamente gli chef e la comunità accademica in progetti concreti.
Durante l’evento, ha preso la parola Sandro Romano, gastronomo, giornalista e studioso di cucina storica, regionale e mondiale, che ha augurato un ottimo lavoro agli chef del Mediterraneo e ha espresso la sua più ampia disponibilità per collaborare agli obiettivi dell’associazione.
Gli obiettivi dell’Associazione, esposti dai rinomati chef Domenico Cilenti, Peppe Zullo, Gegè Mangano, Nazzario Biscotti, Leonardo Vescera e Pascal Barbato, puntano alla valorizzazione del patrimonio culturale immateriale, la valorizzazione dei giovani cuochi e all’utilizzo di ingredienti di alta qualità e alla promozione di uno stile di vita sano.
In sintesi, questa giornata ha rappresentato un momento fondamentale per la promozione e la difesa della Dieta Mediterranea e delle sue tradizioni. Gli chef del Mediterraneo, con il loro impegno e la loro creatività, continuano a preservare e adattare questa preziosa eredità culinaria, trasmettendola alle future generazioni.
Un’iniziativa, questa, che si preannuncia come un ulteriore passo significativo verso la valorizzazione del patrimonio culinario italiano e la promozione di uno stile di vita sano e sostenibile.