La Calabria, quella bella, solidale, buona da bere e da mangiare, si ritrova a San Giorgio di Piano, nel cuore della bassa bolognese. L’appuntamento è per domenica 23 marzo alle 12.30 nei locali del Casale della Misericordia 1850 per un pranzo di solidarietà a base dei sapori caratteristici delle terre bruzie.
La Calabria schiera i propri sapori tipici a fin di bene
L’evento, organizzato da Wine and Food Academy e da Accademia della Cucina Calabrese, in collaborazione con il Rotary Club “San Giorgio di Piano – Giulietta Masina” e Calabria Gourmet e col supporto di The World Fellowship of Rotary Gourmet – Emilia-Romagna e Repubblica di San Marino e il patrocinio della Regione Calabria, vedrà gli chef Agostino Facciuolo, Mario Suriano e Stefano Boselli mettere in tavola un menu rappresentativo di tutte le specialità regionali che caratterizzano la punta dello stivale italico.
Il menu: dal pecorino della Calabria ai primi caratteristici
Si parte con il formaggio pecorino servito assieme ai tipici salumi misti della tradizione calabrese, la cupulilla di patata gialletta Igp Sila con magretto di quadara, cipolla tropeana emulsionata all’anice di montagna, glassa di fichi dottato alla liquirizia, e parmigiana di melanzane. A seguire i primi piatti, dove a fare da padrone saranno il celebre e rinomato, riso salmastro della Piana di Sibari con frisuli di maiale nero calabrese, ‘nduja e finocchietto selvatico, e un tipico primo della tradizione sangiovannese come gli scialatielli col sugo di pomodoro, salsiccia fresca, funghi porcini e scaglie di ricotta di pecora semi dura.
Il maialino nero calabrese
Dopo i due primi verrà servito un cosciotto di maialino alle erbe silane al forno con patata agria della Sila Igp a funghetto e passata di mela limoncella al vino ristretto di uve Magliocco. Immancabile il finocchio Igp di Isola Capo Rizzuto ritenuto unico al mondo e da poco protagonista in tv, con Maria Grazia Cucinotta, nella trasmissione “L’ingrediente perfetto”. Per concludere il lauto pranzo, sarà servito il dolce nato a San Giovanni in Fiore che oggi unisce tutta la Calabria: la pitta ‘mpigliata.
I vini che verranno serviti
A innaffiare il tutto interverranno eccellenti vini della terra calabra, presentati da Mario Ruperto, miglior sommelier Ais Calabria 2022, come i due uvaggi rispettivamente di Zaleuco e Mantonico e di Annibale e Greco Nero della Cantina Le Moire, il Cirò della Cantina Fezzina Vignaioli dal 1967 e l’uvaggio di Libici e Magliocco Canino della Cantina Casa Comerci mentre per i saluti finali e per accompagnare due chiacchiere con gli amici, gli ospiti potranno gustare il rinomato e pluripremiato Amaro Milone, il liquore ottenuto da liquirizia radicale.
Il contributo delle aziende dalla Calabria
Tra le aziende che hanno offerto i propri prodotti si annoverano la Casearia Crotonese Chiellino, Il Salumificio di Calabria Salcal, Sila & Sila dei Fratelli Falcone, l’Olearia Geraci, la Masseria Fornara, il Panificio Parmella, i consorzi della Patata della Sila Igp e del Finocchio di Isola Capo Rizzuto Igp, il Salumificio San Donato, le aziende vinicole coinvolte, Milone Spirits, Le Montanine e il Pastificio Barillari – Il Mattarello, mentre ad allietare l’evento contribuirà la musica della The Magic Rotary Band.
Parte dell’incasso devoluta in beneficienza
Il costo di partecipazione è di 45 euro a persona tutto incluso (per prenotazioni 3356244845 o info@wineandfoodacademy.it) e parte dell’incasso verrà devoluto all’ente “Le Domeniche del Sollievo per genitori di figli autistici District Grant”.