Nominato lo scorso 18 aprile, il nuovo Rettore Nicola Perullo è entrato ufficialmente in carica il 1° settembre 2024.
Nicola Perullo, originario di Livorno, filosofo e saggista, è parte fondante dell’Università di Pollenzo sin dagli inizi, dal 2004: professore ordinario di Estetica, è stato Prorettore dal 2019.
“Inizio questo mandato nel segno della riconoscenza e della infinita gratitudine verso Pollenzo e tutta la sua comunità – studenti, personale tecnico amministrativo, colleghe e colleghi, stakeholders, Slow Food, governance – della quale faccio orgogliosamente parte da oltre venti anni. Sono cresciuto, esistenzialmente e professionalmente, all’interno di questo mondo grazie al quale ho potuto conoscere persone straordinarie. Spero di poter adesso dare il mio contributo per restituire, almeno in piccola parte, quello che ho ricevuto” – così afferma il neo rettore nell’inizio del suo mandato – “Il mio impegno per la nostra piccola/grande Università sarà totale, per costruire un futuro a partire dall’entusiasmo visionario delle origini. L’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo rappresenta un’eccellenza nell’esperienza formativa universitaria non solo italiana ma internazionale: dobbiamo lavorare tutti insieme per continuare a coltivare questo spazio educativo unico, nel quale si sviluppino conoscenze fondate e competenze profonde sul cibo quale materia complessa ma fondamentale per il benessere dell’uomo e del pianeta Terra”.
Biografia
Ha conseguito la laurea cum laude nel 1994, con una tesi su Derrida e Wittgenstein, sotto la guida di Aldo G. Gargani e Jacques Derrida, e il titolo di Dottore di Ricerca in Filosofia nel 2001, con una tesi su Giambattista Vico sotto la guida di Leonardo Amoroso, all’Università di Pisa. Perfezionatosi a Parigi con Jacques Derrida, ha lavorato successivamente su problemi di filosofia teoretica, filosofia del linguaggio ordinario, fenomenologia, pragmatismo, decostruzione ed estetica moderna e contemporanea.
Sin dalla sua fondazione, ha iniziato la collaborazione con l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, inaugurando un lungo filone di ricerca sulla filosofia del cibo, sulla percezione gustativa, sui rapporti tra cibo e arte.
È considerato uno dei principali studiosi internazionali in questo campo di studi. Alcuni dei suoi lavori (come Il gusto come esperienza (2012) ed Epistenologia (2021) sono stati tradotti all’estero, in inglese da Columbia University Press, in portoghese e in francese.
Un altro ramo di ricerca degli ultimi anni riguarda l’estetica ecologica e la prospettiva relazionale in filosofia. A questo sono stati dedicati altri lavori, tra i quali si segnalano Estetica Ecologica (2020) Aesthetics without Objects and Subjects (Bloomsbury, 2025).
Dirige le collane “Emergenze dell’Estetica” per Aesthetica Edizioni e “SAPIO. Cibo, conoscenza, filosofia” per ETS Edizioni. Fa parte del Comitato Scientifico della Rivista di Estetica, di Estetica. Studi e ricerche, di Aesthetica Preprint.
Complessivamente, Nicola Perullo è autore di circa venti libri e di oltre centoventi saggi e articoli, pubblicati su riviste scientifiche nazionali e internazionali e in volumi collettivi.
All’interno dell’UNISG ha ricoperto i seguenti incarichi: Prorettore, Direttore del Dottorato, Delegato agli Incontri, conferenze e attività extra curriculari, Membro della commissione disciplinare, Convenor del Master in New Food Thinking, Convenor del Master in Wine Culture and Communication.