Brindisi eccellente col Pecorino di Fiorano per l’azienda agricola marchigiana che lo produce; la guida Bibenda 2020 della Fondazione Italiana Sommelier, che da oltre 20 anni è punto di riferimento per gli amanti del vino, ha assegnato all’Offida Pecorino Docg “Donna Orgilla” 2018 della cantina biologica di Cossignano, in provincia di Ascoli Piceno, i prestigiosi Cinque Grappoli, premio riservato alle migliori produzioni nazionali.
Tra le oltre 29.000 bottiglie provenienti dalla Valle d’Aosta fino alla Sicilia e assaggiate “alla cieca”, cioè con etichetta nascosta, dagli esperti sommelier delle commissioni di degustazione, il Pecorino di Fiorano è riuscito per il quarto anno consecutivo a conquistare i massimi punteggi, entrando nella rosa dei migliori vini italiani.
Pecorino di Fiorano, un vino tradizionale dal gusto moderno
“Siamo davvero entusiasti di questo nuovo riconoscimento – hanno commentato Paolo Berretta e Paola Massi, marito e moglie vignaioli di Fiorano, perché conferma che il nostro territorio può competere per qualità con le zone enologiche più famose d’Italia. In particolare il premio punta i riflettori su un vino che, unendo a una grande tradizione un gusto moderno, è sempre più ricercato sia dai consumatori più preparati sia da nuovi appassionati in cerca di vini fortemente identitari e con una personalità riconoscibile”.
Sabato 30 la premiazione ufficiale
La cerimonia di premiazione dei vini capaci di conquistare i Cinque Grappoli sulla guida Bibenda si terrà sabato 30 novembre a Roma, in occasione di un evento di gala in programma all’Hotel Rome Cavalieri che vedrà riunite le migliori cantine d’Italia selezionate tra le oltre 2.100 esaminate insieme ai ristoranti e ai produttori di olio giudicati eccellenti dalla Fondazione italiana Sommelier.
Il vino premiato, L’Offida Pecorino Docg “Donna Orgilla”, prende il nome dall’antica feudataria di Cossignano ed è prodotto esclusivamente con uve Pecorino coltivate nel vigneto aziendale “Sacrì” a 300 metri di altitudine.
Una macerazione delle uve di circa 15-18 ore, una fermentazione spontanea con i propri lieviti e una maturazione in acciaio sulle fecce fini per 6 mesi sono i principali passaggi che portano a un vino di grande complessità e bevibilità.
A profumi di fiori freschi, frutta tropicale e agrumi associa un gusto fresco, una buona struttura e un’elegante sapidità, che lo rendono ideale in abbinamento a piatti di pesce, carni bianche e formaggi di media stagionatura.