Esaminammo insieme i dodici muffin al limone presi in pasticceria. «Andranno bene?» «Ma certo, ma certo! Sono stupendi!». E’ il passo de “Il Grande Gatsby”, il celeberrimo capolavoro di Francis Scott Fitzgerald più volte anche trasposto sul grande schermo, nel quale Jay, il protagonista, cura gli ultimi dettagli del raffinato tè con cui intende sedurre l’amata Daisy Buchanan, che del muffin al limone era evidentemente una patita.
Un muffin al limone per celebrare un’epoca d’oro
E sarà proprio questo dolcetto al limone il protagonista goloso dell’appuntamento clou del Carnevale bolognese 2025, la serata in maschera a tema che avrà luogo domenica 2 marzo e che, in virtù della direzione artistica di Terry Zanetti e Alessandra Lepri, si ispirerà interamente all’atmosfera affascinante dei roaring twenties, i “ruggenti anni venti” che pervade anche il romanzo di FSF, pubblicato esattamente un secolo fa.
Il look degli anni ruggenti sbarca a Palazzo Grassi
Abiti svolazzanti, paillettes, diademi, piumaggi e tacchi alti per le signore, completi in flanella, bretelle e scarpe bicolori per i gentiluomini, e il ritmo brioso e inconfondibile del Foxtrot, del Quickstep, ma soprattutto del Charleston, un ballo nuovo e audace, che consente alle donne più emancipate di ballare da sole, senza l’obbligo di essere invitate da un cavaliere, pervaderanno a partire dalle 19 le splendide sale affrescate di Palazzo Grassi, una delle dimore signorili più belle del centro storico di Bologna oggi sede del Circolo Unificato dell’Esercito Italiano e per una serata location d’eccezione della festa mascherata più à la page della città.
Franz Campi presentatore e intrattenitore
Presentatore della serata, intrattenitore e cantante, sarà il musicista Franz Campi, all’uopo affiancato da ballerini provenienti dalle più importanti scuole di Swing Dance e Lindy Hop che alterneranno esibizioni dal vivo e coinvolgeranno il pubblico, insegnando i passi base delle danze effervescenti che impazzavano nelle grandi feste degli Anni Ruggenti.
Tartine, cocktails e dolcetti al limone: il buffet di Damiki
Le veci delle principesche cascate di Champagne che Jay Gatsby offriva ai suoi fortunati ospiti saranno invece degnamente fatte dal Catering Damiki, che nello spazio adiacente alla sala da ballo allestirà un buffet ispirato alle eleganti tavole imbandite dell’alta società dell’epoca, fra tartine, vini di cantine storiche, cocktails, primi piatti caldi, i classici fritti carnevaleschi della tradizione e soprattutto lui, il “Dolcetto al limone di Daisy”, rivisitato dal pastry chef in chiave contemporanea con una ganache al limone e profumo di lime.
Le fragranze raffinate della Bologna che fu
E in tema di profumo un’altra protagonista della serata sarà la fragranza artistica Autentica di Felsina, una riedizione preziosa a cura della famiglia di Barbara Corazza, imprenditrice bolognese, che ha riprodotto le ricette originali trascritte dal nonno Livio Grandi, elevandola a Eau De Parfum, mentre lo spirito del tempo sarà ben ripreso dall’esposizione di alcune creazioni sartoriali da gran sera dell’Atelier Vittoria Bonini, Presidente di Moda su Misura CNA Federmoda.
Un premio alla migliore Daisy e al miglior Jay del 2025
Tutti coloro che si presenteranno abbigliati secondo il dress code della serata verranno coinvolti in una divertente sfilata e in prove di abilità attoriale per verificare che fra di loro non ci siano i nuovi Daisy e Jay Gatsby, mentre una giuria voterà le migliori interpretazioni dello stile dell’epoca che si aggiudicheranno ricchi premi offerti da Atelier Vittoria Bonini, Autentica di Felsina, Il Giardino Segreto di Sasso Marconi, Tessuti Zinelli, Doria 1905 e molti altri ancora.
Meglio prenotare e amare il limone
L’ingresso alla serata ha un costo di 45 euro a persona, si può arrivare liberamente e acquistare il biglietto in loco per quanto il numero limitato di posti disponibili renda consigliabile prenotare e ovviamente sia raccomandato un travestimento in chiave. O almeno essere patiti del muffin al limone.