Per la nona volta Legambiente e Touring hanno assegnato al Lago di Molveno il titolo di “Lago più Bello d’Italia” grazie alle sue acque cristalline, ai servizi d’eccellenza, alle infinite attività a cui dedicarsi e un occhio particolarmente attento alla tutela dell’ambiente.
Lago di Molveno: una perla purissima
Molveno, bella e sostenibile, resta l’eccellenza italiana. Una meta turistica ideale grazie alla qualità dell’acqua, della spiaggia, dei servizi e della sicurezza. Circondata ad ovest dallo scenario delle Dolomiti di Brenta patrimonio Unesco e a sud dal massiccio del Monte Gazza e dalla Paganella, il Lago di Molveno è “una perla purissima in superbo scrigno”, per usare le parole del poeta Antonio Fogazzaro.
È una “perla” grazie alla trasparenza delle acque che brillano di un intenso colore blu turchese. Poi, al tempo stesso, è uno “scrigno” in ragione delle spettacolari montagne che lo abbracciano e conferiscono alle sue sponde un carattere marcatamente dolomitico.
<<È una nuova conferma – ha detto con soddisfazione il sindaco di Molveno Matteo Sartori – e quindi siamo davvero orgogliosi per l’assegnazione anche per il 2024 delle cinque vele e del titolo di lago più bello d’Italia. Sono riconoscimenti di pregio, attribuiti da istituzioni qualificate come Legambiente e Touring Club Italia, che siamo in dovere di condividere con tutta la nostra comunità e che ci stimolano a lavorare sempre più per la valorizzazione e la tutela del patrimonio naturale e culturale del nostro territorio>>.
Vacanze attive o rilassanti
Fare escursioni in bici e a piedi attorno al lago, rilassarsi in barca a vela, lanciarsi con il parapendio lasciandosi cullare dal vento ammirando le acque dall’alto, provare il sup o l’e-boat o semplicemente godersi la splendida spiaggia di 12 ettari con prato all’inglese, proprio come al mare: il lago di Molveno è una cornice straordinaria per praticare gli sport d’acqua ma offre anche una serie di servizi e attività adatte a tutti, con tre parchi giochi per bambini e famiglie, un grande centro piscine all’aperto con scivoli e giochi d’acqua, ma anche pump track, minigolf, tennis.
Da ormai tre anni il lago ospita anche un importante appuntamento velistico internazionale, l’Italiano Moth National Cup, che si è conclusa lo scorso weekend, un evento voluto dal campione olimpico Ruggero Tita che ha trovato in questo lago, nelle sue acque cristalline e nel vento che ogni pomeriggio lo accarezza da sud, il luogo ideale per questo sport. Inoltre, il lungo e largo pontile situato al lido di Molveno assicura facile accesso a pedalò, barche elettriche, canoe singole o doppie e offre anche la possibilità di ormeggiare imbarcazioni private.
<<Sono orgoglioso che Molveno si sia riconfermata al primo posto di questa speciale classifica che valorizza il rispetto dell’ambiente naturale e le conseguenti politiche adottate localmente per la sua salvaguardia. Per tutti gli operatori turistici è una conferma importante del buon lavoro fatto anche nell’ultimo anno – ha sottolineato Alessandro Bettega, Presidente di Molveno Holiday, il consorzio che racchiude tutti gli operatori attivi nell’ambito della promozione turistica di Molveno – Per noi il lago, oltre ad essere chiaramente importante per l’offerta turistica, è un bene da custodire e proteggere. Il primo posto tra i laghi nella classifica del “mare più bello” ci sprona ulteriormente a proseguire sulla strada tracciata fino ad ora. Ci sono importanti progetti che sono partiti da poco e che mettono al centro delle proprie azioni il bellissimo ambiente naturale formato da lago e Dolomiti di Brenta, progetti che sono a lungo termine e sui quali riverseremo tutto il nostro massimo impegno>>.
“Il mare più bello”: la guida di Legambiente e Touring
“Il mare più bello”, la guida di Legambiente e Touring Club Italiano che da oltre 20 anni stimola e orienta le villeggiature di quanti preferiscono scegliere la meta estiva all’insegna della responsabilità e della qualità ambientale. Nel contempo offre al lettore un quadro su quanto di buono fanno le amministrazioni locali costiere per essere all’altezza delle sfide imposte dalla crisi ambientale planetaria.