God save the wine. Non è il grido di aiuto dei produttori di vino italiani nell’epoca dei dazi trumpiani (che ci potrebbe anche stare) ma il claim della serata che si vivrà nel cuore storico di Verona in pieno Vinitaly.
God Save The Wine: un modo diverso di vivere il “fuori” Vinitaly
L’appuntamento è per martedì 8 aprile sotto le volte pentastellate del Due Torri Hotel, l’albergo più elegante e lussuoso del capoluogo scaligero, dove a partire dalle 20 approderà proprio God Save The Wine, il festival itinerante ideato dal sommelier e blogger Andrea Gori assieme al giornalista-editore Leonardo Tozzi.
Una serata dedicata al piacere dei sensi: ecco cos’è God Save The Wine
Una serata dedicata al piacere dei sensi, al recupero di un approccio istintivo e libero al vino per fare vivere a chi ama il buon bere e la convivialità il “fuori” Vinitaly in modo diverso. E cosa c’è di meglio dopo un’intera giornata passata tra i padiglioni della Fiera di Verona che rilassarsi partecipando a un’esperienza che, dal primo calice all’ultimo sorso, permette di esplorare le più rinomate terre del vino.
Dal Serpino dei Colli Euganei all’Ansonica dell’Isola del Giglio
Tra i vini in degustazione ci saranno alcune chicche di nicchia come il Serpino dei Colli Euganei presentato dal Consorzio per la Tutela dei Vini Colli Euganei e i vini da vitigno autoctono promossi dall’Associazione Produttori Isola del Giglio, come l’Ansonica della Tenuta Casenuove, ma anche cantine da diverse parti d’Italia.
Le cantine presenti
Ecco quindi che ai vini siciliani della Tenuta Morreale Agnello si affiancheranno le etichette di numerose aziende vinicole toscane come Casa Lucii, Isola delle Falcole, Le Querce, Tenuta Baccanella, Fattoria di Cortevecchia, Cortedomina e Podere dell’Anselmo.
Guest star d’eccezione l’Acetaia Giusti
Non ci saranno però soltanto grandi vini: è infatti prevista da Modena la presenza di Acetaia Giusti, l’acetaia più antica d’Italia risalente al XVI secolo, con la sua ampia gamma di aceti balsamici, dal Tradizionale extravecchio Dop agli Igp più o meno invecchiati, ma anche con il suo esclusivo vermouth fatto riposare nelle botti impiegate per l’aceto.
La cucina dello chef Salvatore Garofalo
Tra un calice e l’altro saranno poi servite le prelibatezze dello chef dell’hotel Salvatore Garofalo abbinate alle varie etichette, in un percorso che troverà nel territorio la sua fonte d’ispirazione.
Quanto costa partecipare
Il costo di partecipazione alla serata, inclusiva di degustazione vini illimitata, cena a buffet e festa, è di 45 euro a persona, la prenotazione è obbligatoria scrivendo a info@godsavethewine.com o info.hotelduetorriverona@duetorrihotels.com oppure telefonando ai numeri 055212911 o 045595044.