Prende il via il 28 maggio a Gatteo Mare, sulla riviera romagnola, nella scenografica cornice dell’Arena Rubicone la prima edizione di Sanliscio, il Festival Internazionale della musica da ballo.
Ispirandosi con un pizzico di ironia al celebre festival nazionale, la kermesse promossa dal Comune di Gatteo in sinergia con l’Assessorato al Turismo della Regione Emilia-Romagna, Apt Servizi Emilia-Romagna e Visit Romagna chiamerà a raccolta le più affermate orchestre ed i principali protagonisti del mondo del liscio per una maratona musicale da record.
Il concept alla base della prima edizione di Sanliscio porta la firma dell’Ambassador di Visit Romagna per gli eventi di sistema, Claudio Cecchetto, che ha detto “Il nome scelto per la kermesse non è affatto casuale, ma strizza l’occhio in maniera ironica al festival musicale più famoso in Italia, con l’auspicio e la convinzione che questo possa essere l’anno zero di una rassegna dal respiro internazionale destinata a durare nel tempo. A livello grafico e visivo, abbiamo voluto richiamarci alla tradizione classica del Liscio, musica popolare romagnola per antonomasia, e alle nuove generazioni di giovani ballerini e artisti chiamati a raccoglierne l’eredità e a interpretarla secondo una chiave moderna. Non a casa abbiamo scelto di affiancare una ballerina con i vestiti tradizionali accanto a un ragazzo i T-shirt e jeans e viceversa. Il Liscio ha nel suo Dna questa vocazione popolare capace di saldare insieme passato e futuro”.
“Innovativa la strategia di comunicazione scelta per il Festival: l’identità visiva di Sanliscio – ha spiegato Michele Manzi dello studio MZDS, che ha realizzato l’immagine grafica – rimanda all’immaginario delle sale da ballo con i colori, i lustrini, le stelle, le luci colorate, le insegne al neon e le lampadine ad incandescenza delle prime balere. Ma il marchio e l’identità visiva di Sanliscio non è altro che una felice contaminazione di generi e di suggestioni che inevitabilmente spingono la comunicazione del festival verso il futuro senza tradire la gloriosa tradizione del liscio.
Un Festival dal respiro internazionale
Gatteo, patria di Romagna Mia, si conferma Capitale del Liscio con un evento che oltre a celebrare questo peculiare genere musicale, porterà in scena ogni sera suggestivi gemellaggi con le altre Capitali della musica da ballo: Nashville, la Capitale del Country con lo swing dei Lovesick Duo, Buenos Aires Capitale del Tango con il talento di Alessandro Cosentino e Massimo Tagliata, Rio de Janeiro con il Samba dei Saraxé Trio, New Orleans con il Dixieland della “Bologna Bridge Band” e L’Avana con la travolgente musica Latina di Enrique El Ména e Maribel Molina.
Nel programma anche la consegna del Premio alla carriera “Sanliscio” il 30 maggio a Franco Bagutti, artista, editore, imprenditore che ha elevato ai massimi livelli le sue attività nel mondo del ballo Liscio divenendone, nel corso della carriera, punto di riferimento e innovazione. Tra i brani eseguiti sarà inoltre premiata la “Migliore Cover da Ballo”.
L’omaggio all’Orchestra Casadei
Prima dell’apertura del Festival, venerdì 27 maggio l’Arena Rubicone ospita “Anteprima Sanliscio”, serata omaggio all’Orchestra Casadei: Riccarda, figlia del fondatore Secondo Casadei, alla guida delle edizioni musicali Casadei Sonora, Moreno il Biondo leader dell’orchestra negli anni 90 e Mirko Casadei, figlio del Re del Liscio Raoul Casadei, che ne ha raccolto il testimone e dal 2000 guida l’Orchestra Casadei, saranno insieme sul palco per ricordare le due personalità che hanno fatto la storia di questo genere musicale.
Mirko e Moreno proporranno brani indimenticabili del repertorio storico di Secondo e Raoul, pronti ad accogliere e soddisfare le richieste che arriveranno dal pubblico. Ospite Angela Benelli, violinista del Maestro Ennio Morricone, che per l’occasione suonerà il violino di Secondo Casadei.