Promosso dal Consorzio Produttori e Tutela della DOP Fontina, torna A Milano dal 10 al 23 febbraio per la quarta edizione, FontinaMI, l’evento dove la Fontina Dop torna protagonista nei menù di 12 ristoranti milanesi, e dove gli chef proporranno piatti esclusivi dedicati a uno dei simboli gastronomici della Valle d’Aosta, in un dialogo tra sapori tradizionali e interpretazioni contemporanee.
Quest’anno, i ristoranti e locali aderenti tra veterani e new-entry porteranno in tavola una novità assoluta: ogni chef proporrà in carta un piatto inedito, creato appositamente per l’evento, utilizzando una delle tre tipologie: Fontina DOP, Fontina DOP Alpeggio e Fontina DOP Lunga Stagionatura, assegnata loro tramite un’estrazione avvenuta durante la conferenza stampa di presentazione avvenuta lo scorso novembre. Ogni ricetta è stata quindi pensata per valorizzare al meglio la tipologia assegnata, rendendo ogni piatto unico e imperdibile.
Oltre al piatto esclusivo, gli ospiti potranno gustare un amuse-bouche speciale, ideato per esaltare la qualità della Fontina Dop, accompagnato da un assaggio in purezza. Un’occasione unica per scoprire la versatilità di questo simbolo della Valle d’Aosta e lasciarsi conquistare da abbinamenti inediti e sorprendenti.
I 12 ristoranti aderenti a FontinaMI 2025
BOTTEGA LUCIA – Via Carlo Ravizza 4 – Un ampio locale dal tocco volutamente vintage si fa porto sicuro per chi ricerca la più autentica cucina italiana ma con quel tocco in più. Cibo di grande qualità, legato alla tradizione italiana, selezione ricercata di vini tra etichette italiane e francesi. Una formula internazionale e iconica che reinventa il ristorante in un luogo informale dove trascorrere un’intera serata, dove la cucina non chiude mai, il menu si trasforma in “bite” e si abbina perfettamente ai vini suggeriti.
BU:R – Via Mercalli 22 ang. Via S. Francesco D’Assisi 2 – Il ristorante di Eugenio Boer, cittadino del mondo che ha fatto delle contaminazioni una firma distintiva della sua filosofia di cucina e che propone un menù 100% italiano, realizzato interamente con prodotti nostrani, con l’obiettivo di omaggiare alcune delle grandi ricette della tradizione e, al contempo, dare un aiuto ai piccoli produttori. Grazie alla sua creatività, la cucina di Eugenio Boer non smette di far viaggiare con la mente anche al di là dei confini nazionali, proponendo rivisitazioni internazionali di alcuni piatti tipici.
CIZ CANTINA E CUCINA – Viale Premuda, 44 (Risorgimento/Porta Venezia) – Nato nel 2017 dalla passione per il vino di Vincenzo “Ciz” Gautieri, divenuto poi sommelier professionista, il locale si trasforma ben presto in un ristorante a tutto tondo impreziosito da oltre 1700 le etichette proposte e dalla cucina di Mina Nassif.
DANIEL CANZIAN – Via Castelfidardo ang. Via San Marco (Moscova) – Realtà meneghina ormai consolidata che valorizza l’alta artigianalità italiana delle materie prime utilizzate in cucina, ma anche attraverso il design del locale. Tanto Veneto, terra d’origine di Canzian per una cucina classica che non rinuncia all’estro.
IL LIBERTY – Viale Monte Grappa, 6 (Repubblica) – Andrea Provenzani chef e titolare, milanese doc, apre Il Liberty nel 2002 concretizzando il suo un sogno: un luogo che accoglie tradizione e semplicità in una perfetta fusione tra classico e
contemporaneo.
INNOCENTI EVASIONI – Via Giuseppe Candiani, 66 (Dergano) – Un luogo contemporaneo, aereo e luminoso, moderno e attento alla sostenibilità energetica, il Ristorante Innocenti Evasioni è il modo perfetto per evadere dalla vita metropolitana e godersi un momento gourmet di pace e relax.
LOCANDA ALLA SCALA – Via dell’Orso, 1 (Brera) – In una posizione straordinaria, tra Piazza della Scala e Brera, un ambiente accogliente ed elegante con una corte segreta che nasconde un magico giardino d’inverno.
OSTERIA BRUNELLO – Corso Garibaldi, 117 (Moscova) – Il loro piatto simbolo è “La vera cotoletta alla milanese”, vincitore di numerosissimi premi, insieme al “Risotto alla milanese” e ai “Mondeghili”, altrettanto popolari. Un chiaro omaggio a Milano che lascia però spazio ad altri grandi classici, sempre rispettando la stagionalità delle materie prime.
RATANA’ – Via Gaetano de Castillia, 28 (Isola) – Una delle prime osteria moderna in Italia a promuovere una cultura gastronomica sostenibile. Cucina lombarda rivisitata secondo la creatività dello chef con un menù che è espressione libera di una cucina moderna rispettosa delle materie prime e con la minima
contaminazione tra i sapori.
RAW RESTAURANT – C.so di Porta Romana 45 – Crudo, ruvido e grezzo: tre parole chiave attorno alle quali ruota il progetto di Raw Restaurant, con materia prime fresche dal Mercato, un menu che cambia anche quotidianamente e attenzione alla scelta dei produttori. Uno spazio di lavoro aperto come lo è la cucina di casa.
STENDHAL – Via Ancona 1 – Il ristorante milanese, amato dai milanesi, un luogo dove la sicurezza della tradizione si unisce all’emozione della novità e del piacere di stare insieme. Una location di raffinata eleganza che
unisce il fascino del Liberty milanese con il design contemporaneo, dove ogni dettaglio è pensato per offrire un’esperienza sensoriale unica, combinando lusso e accoglienza in un’atmosfera che invita al
relax e alla contemplazione.
TESTINA MILANO – Via delle Abbadesse, 19 – La vecchia Milano sulle pareti, le travi a vista, le tovaglie a quadri e la luce delle candele, ma anche mostre di artisti affermati o emergenti. Un ambiente informale con un ottimo servizio di sala ed
esperienze gastronomiche sfiziose convivono col sapore dei mondeghili, del riso giallo e dell’ossobuco.