Torna anche quest’anno “Sondrio ti prende per la gola” per festeggiare la Primavera e la sua bellezza. Quello prossimo sarà un weekend open-air nel capoluogo valtellinese, in cui poter ammirare la Natura che si rinnova e germoglia, un’occasione per imperdibili “passeggiate” che abbineranno erbe, fiori e vini agli splendidi agli splendidi panorami di Valtellina, dentro e fuori dalle mura di Sondrio, elegante Signora delle Alpi.
Tra le tante proposte di attività, ne “Il Gusto di una passeggiata”, la “gola” e la storia saranno padrone, tra agri-aperitivi e polenteria, in una serie di percorsi che si snoderanno, secondo direzioni diverse, per dare vita al racconto delle varie epoche che hanno caratterizzato lo sviluppo urbanistico ed architettonico di Sondrio: si celebrerà il cinquecentenario della città con la mostra “Sondrio 500 capoluogo alpino” allestita a Castel Masegra, ma il racconto proseguirà indagandone le vestigia medievali e l’epoca d’oro vissuta tra ‘800 e ‘900, oltre a visitarne gli splendidi dintorni, a spasso tra i vigneti della Sassella o attraversando la passerella mirabolante sospesa a circa 100 mt d’altezza sulle Cassandre del torrente Mallero per non perderci una vista mozzafiato, magari assaggiando “sciatt” e birra artigianale!
I
n previsione diverse attività “green” in e-bike tour guidati, e alcune attività “ad alto gradiente di benessere”: dallo “wine yoga”, per un pieno relax immersi tra i vigneti, al pilates “sonoro” nei parchi cittadini, al “foraging” lungo la via delle erbe, oltre ai workshop gratuiti con Lucia Cuffaro, direttamente da Rai1, su come utilizzare le tante erbe officinali che madre Natura ci mette a disposizione per un’alimentazione sana e piacevole e per prenderci cura della nostra salute grazie a ricette gustose e semplici, da preparare anche a casa.
E in un trionfo di aromi e profumi, che la primavera sempre porta con sé, anche le degustazioni “tra rose e rosè”, i wine-tour in carrozza e il mini-corso sull’arte del “kokedama”, tecnica di coltivazione giapponese, in un inedito accostamento tra fiori e vini che stimolerà i visitatori più curiosi…
Da non perdere anche gli appuntamenti “family”: a bordo del trenino, tutti insieme per andare a scoprire “i giochi di una volta”, la scuola di cucina degli autentici pizzoccheri insieme alle “mastre pastaie” dell’Accademia del Pizzocchero di Teglio, le bancarelle nell’antico quartiere di “Scarpatetti”, nucleo originario del capoluogo valtellinese, il mercatino “a tutto bio” e gli spettacoli degli arcieri, fermandoci per una sosta a degustare uno dei tanti menù e aperitivi a tema nei ristoranti e nei locali cittadini.