30 settembre e 1 ottobre a Folgaria, sull’Alpe Cimbra, un ricco weekend dedicato alla rievocazione storica della leggenda della Brava Part. Un tuffo nel passato con i vecchi mestieri di montagna, mercatini, giochi d’altri tempi, attività, escursioni guidate, buona musica ed ottima gastronomia
Secondo la leggenda la Brava Part era una strega che abitava in una casetta costruita in un posto inaccessibile, tra gli abeti della fitta Foresta della Gon, nella Valle del Rio Cavallo, in Trentino. Le mamme di allora la tiravano in ballo per tenere lontani i figlioletti dai pericoli del bosco.
I pochi discoli, che incautamente osavano avventurarsi nella fitta vegetazione e lungo il greto del fiume, tornavano velocemente sui loro passi e “filavano” dritti a casa, non appena “avvertivano” questa misteriosa presenza che, in particolare all’imbrunire, si faceva sentire con un canto stridulo e penetrante.
Oggigiorno la strega ha cambiato “pelle”, e non fa più paura, nemmeno ai più piccoli. Infatti da oltre 30 anni è testimone d’onore dell’Alpe Cimbra, della sua cultura e delle sue tradizioni, tanto da essere ogni anno la protagonista, assieme ai suoi “racolieri” (che suonano particolari strumenti in legno detti “ràcole“) della grande sfilata della Brava Part.
Il momento più folcloristico del Festival delle tradizioni di montagna, che gli abitanti chiamano semplicemente “Brava Part”, in programma il 30 settembre e l’1 ottobre a Folgaria sull’Alpe Cimbra. Un intenso fine settimana di tradizioni, tuffi nel passato con i carri dei vecchi mestieri di montagna, cori e bande folcloristiche e viaggi nel gusto. E poi ancora laboratori, mercatini, giochi d’altri tempi, attività, escursioni guidate, buona musica e tantissimo folklore del Trentino e non solo. Per l’intero calendario delle iniziative previste cliccare su Programma.
La sfilata in un tripudio di musica ed abiti storici
Oltre 1000 gli sfilanti che daranno vita domenica 1 ottobre alla sfilata che prende il via da Costa di Folgaria alle ore 10.30 e percorrerà tutto il centro del paese in un tripudio di carri, suoni e abiti storici.
Bande, cori, gruppi e associazioni nei tipici costumi, con cavalli, asini, caprette e musiche folkloristiche, animeranno una fra le più spettacolari manifestazioni popolari dell’arco alpino. I carri degli antichi mestieri trainati da imponenti cavalli norici sono il fiore all’occhiello della sfilata per la loro originalità così come il carro della Principessa Sissi e i gruppi storici che rispolverando gli abiti custoditi con cura ridanno vita agli antichi mestieri di un tempo.
I protagonisti della sfilata
La Strega della Brava Part e il suo carro – I Racoléri della Strega – Le Autorità – El car del Casèl col formai de Folgaria – El car del fem de Costa – I Pastori de Sanbastiam – I Brentelari de Carbonare – I Scalpelini de Serrada – El carro delle patate serradine – I Vinaròi de Mezmont – I Troveladori dela Guardia – I Boscaroi del’Altopiam.
E poi ancora: Il Gruppo Imperiale con Francesco Giuseppe e la Principessa Sissi – La Banda Folkloristica della Magnifica Comunità di Folgaria – La Banda di Caderzone – Corpo Musicale Città di Trento – La Banda di Ziano di Fiemme – Musikkapelle Neumarkt – La Banda de Vigol Vatar – Schützen Kompanie Vielgereuth – Il Battaglione degli Schützen Judicaria” – Coro Martinella di Serrada – Gruppo Costumi Tradizionali di Terragnolo – Grabber Gruppo amatoriale Bovaro del Bernese – La Scuola Sci di Folgaria con i costumi storici – Gruppo Folkloristico Castel Tesino – I asilòti – I scolari – Le Amazzoni dell’Apocalisse – El car del Forte Gschwent de Lavarom – La Barca de Lavarom con Freud – “Noi de ‘na volta” Lavarone – Le Donne in Campo del Trentino – Il Coro Le Fontanelle di Lavarone – Coro Stella Alpina Lavarone – La Filo Viva de Vigol Vatar – La Schutzenkompanie Vigolana – El Socorso Alpino – Croce Rossa Altipiani
Una festa della intera comunità cimbra
La ”Brava Part” è innanzi tutto una festa della comunità dell’Alpe Cimbra che vuole ribadire le proprie tradizioni e la propria cultura attraverso la celebrazione degli antichi mestieri, matrice identitaria del territorio dell’Alpe. E sono proprio gli abitanti dell’Alpe Cimbra a indossare gli abiti di un tempo per rappresentare nella sfilata gli antichi mestieri e le tradizioni. Tra di loro oltre cento bambini che con il loro entusiasmo rendono ancora più affascinante la sfilata.
Al Palafolgaria si parte sabato sera con l’apertura dello stand gastronomico e un concento live, per poi proseguire domenica a partire dalle 12.30.
Al termine della sfilata i cori e le bande si esibiranno al Palafolgaria, dove si assisterà anche al gran ballo di corte e dove lo stand gastronomico sarà attivo fino al tardo pomeriggio.
La giornata di sabato 30 è ricca di tanti eventi: dal Mercato della Terra dove poter scoprire e acquistare i prodotti a km 0 ai laboratori per bambini organizzati dalle Donne in Campo, dalla Caccia alla Strega fino ai concerti dei cori lungo le vie del paese di Folgaria.
Saranno due giorni di grande festa dove l’ospite si troverà immerso in un’atmosfera ricca di storia e di tradizioni, assolutamente da non perdere.