Oggi è una giornata importante e c’è aria di festa presso la sede di Confagricoltura Torino, in Corso Vittorio Emanuele II.
Si brinda al nuovo presidente, Gian Luigi Orsolani, eletto all’unanimità nei giorni scorsi. Orsolani subentra a Tommaso Visca che lascia dopo sei anni, due mandati condotti con impegno e grande intensità.
Ecco le prime parole del neo presidente Orsolani:
“La Presidenza di Confagricoltura è stata assegnata, per la prima volta, ad un produttore che rappresenta meno il mondo agricolo in generale ma più una nicchia legata alle produzioni territoriali. La territorialità per noi è fondamentale e credo che la diversità legata alla territorialità possa rappresentare il mio pensiero, il mio modo di procedere rispetto al lavoro di Tommaso Visca che ha fatto benissimo ma, venendo da tutt’altro settore, ha dettato regole diverse”.
“E se per la prima volta – prosegue Orsolani – Confagricoltura abbia pensato ad un’attività di quel genere, questo mi rende orgoglioso e contento. Chi mi garantisce che saremo presenti, comunque, in tutti gli altri settori, sono i tre vicepresidenti nominati, operanti in tre diversi settori agricoli. Possiamo dire che le anime di Confagricoltura, anche in questa presidenza, ci sono tutte, un po’ rimaneggiate, ma la mia intenzione è quella di contribuire a dare una sensibilità maggiore alle territorialità, ad una agricoltura diversa, anche se piccola. Mi sento onorato di questo”.
Anche Tommaso Visca, presidente uscente, ha voluto ringraziare tutti:
“Sintetizzare sei anni di presidenza in tre minuti è arduo. È stata un’esperienza importante, molto bella. Ho iniziato molto presto, a 38 anni, all’inizio un po’ soft ma poi molto impegnativa. In quest’ultimo periodo, con l’avvicendamento della direzione, prima Ercole Zuccaro, poi l’attuale direttore, Maria Luisa Cerale, ho vissuto un tempo molto intenso ma sempre con grande soddisfazione. Faccio i migliori auguri a Gian Luigi per il suo mandato e, anche se sono state fatte molte cose negli ultimi tempi, c’è ancora tanto altro da fare. Ringrazio tutti quelli che hanno fatto parte di questa mia squadra e auguro loro di continuare con lo stesso entusiasmo di sempre. Buona continuazione”.
Il neo-presidente ha nominato i tre vice-presidenti:
- Cristina Donalisio, già presidente della sezione di prodotto lattiero-casearia,
- Sergio Tos, vicepresidente della Cantina della Serra, presidente di Agritecna Torino e rappresentante della nostra Unione per il Canavese
- Marco Peverengo, già assessore all’Agricoltura di Cavour.
Cristina Donalisio rivestirà il ruolo di vice-presidente vicario.
Sono anche stati eletti dall’Assemblea, come da Statuto, i nove rappresentanti per comporre il Consiglio Direttivo, oltre ai presidenti dei sindacati di categoria e quelli delle sezioni di prodotto, eletti nei giorni scorsi.
Profilo di Gian Luigi Orsolani
Gian Luigi Orsolani, nato a Ivrea il 9 novembre 1966, è titolare della storica Cantina Orsolani a San Giorgio Canavese. Ha raccolto l’eredità del papà, Francesco, con il quale gestisce la cantina di famiglia, attiva già alla fine dell’Ottocento. Rappresenta la quarta generazione e, da sempre, punta su qualità e rispetto del territorio per una gamma di vini che ha nell’Erbaluce il vitigno principe. Con una gestione da sempre molto attenta alla sostenibilità ambientale, negli anni l’azienda ha raggiunto una quasi totale autonomia dal punto di vista energetico. Già vicepresidente di Confagricoltura Torino e responsabile della sezione vitivinicola, è, da giugno 2024, presidente di Confagricoltura Torino.