L’Albana è un vitigno che produce uve dalle caratteristiche estremamente versatili, dai suoi mosti si possono ottenere vini spumanti, frizzanti, secchi, dolci, vendemmie tardive, passiti.
L’Albana si evolve
È il primo vino bianco ad avere ottenuto Docg nel 1986, ma nonostante questo riconoscimento la qualità del prodotto finale non era spesso all’altezza delle aspettative a causa del complicato processo di vinificazione. La tecnologia e la professionalità dei moderni vitivinicoltori negli ultimi anni hanno risolto le difficoltà e si può godere al meglio di questi vini dal robusto tenore alcolico, longevi e dai profumi appaganti.
La decima edizione del concorso
La decima edizione del concorso per definire le migliori tipologie di Albana secchi (Albana Dèi e Albana del Cuore) ha impegnato una giuria tecnica composta da critici di guide dei vini e sommelier che li ha giudicati alla cieca, ne ha selezionati sette che sono stati proposti in varie tappe degustative in suggestivi borghi sul territorio romagnolo da ottobre a novembre, poi in dicembre nei ristoranti. I giudizi hanno visto la partecipazione di 370 appassionati che hanno contribuito a stilare le classifiche.
Sono risultati come migliori Romagna Albana Docg nelle due categorie di vini secchi:
Albana Dèi
1° Tre Monti di Imola con “Vitalba” 2021 ex aequo con
1° Fattoria Monticino Rosso di Imola con “Codronchio” 2020
2° Tenuta Masselina di Castel Bolognese con “Masselina” 2021
3° Tenuta Colombarda di San Vittore di Cesena con “Albana secco” 2021
L’Indigeno nel cuore (vini Albana in purezza)
1° Tre Monti di Imola con “Vitalba” 2021
2° Fattoria Monticino Rosso di Imola con “Codronchio” 2020
3° Tenuta Colombarda di San Vittore di Cesena con “Albana secco” 2021 ex aequo
3° Merlotta di Imola con “Fondatori GP” 2021
Completano le due categorie del concorso
- Azienda Giovannini di Imola con “G.G.G.” 2020
- Spalletti Colonna di Paliano, di Savignano sul Rubicone con “Montemar” 2021
Il concorso, ideato da Carlo Catani e Andrea Spada e organizzata dal Consorzio Vini di Romagna, ha evidenziato come l’Albana, vitigno autoctono, entri sempre di più nel gradimento dei gourmet e in particolare i vini prodotti nel territorio imolese che si sono posizionati al vertice in entrambe le categorie.