Tra i centri del prestigioso club dei Borghi più belli d’Italia, c’è anche Pietramontecorvino, che sorge su uno sperone roccioso che domina il Guado degli Uncini, un colle nell’appennino della Daunia, nell’entroterra foggiano.
Paese di quasi 2800 abitanti, Pietramontecorvino è un piccolo borgo sorto a cavallo del millennio; il suo territorio è caratterizzato da grotte dove la popolazione trovava rifugio durante le incursioni e le guerre frequenti in quel turbolento periodo storico.
Il paese, infatti, che si chiamava solo Montecorvino, fino al termine del feudalesimo fu soggetto a frequenti passaggi di mano da una signoria all’altra e fu anche distrutto da un violento terremoto proprio negli ultimi anni dell’epoca medioevale.
Terravecchia, il centro storico di Pietramontecorvino, che prese questo nome nell’800, ha mantenuto l’originario tessuto urbanistico medievale, con le abitazioni in tufo, che sono in parte ricavate scavando direttamente la roccia tufacea.
L’abitato, di forma circolare, era un tempo cinto da opere di fortificazione lungo le quali si aprivano le tre porte, dette Porta di Santa Caterina, Portella e Port’Alta, che conserva oggi un pregevole arco ogivale.
La Torre Normanna, alta circa 30 metri, svetta non lontana dal duecentesco palazzo ducale, edificio di tre piani la cui ala nobile ha un ingresso sormontato da un mascherone che conduce nel salone di rappresentanza, mentre poco lontana si trova l’ultima casa-torre superstite.
Notevole anche la Chiesa principale, costruita nel XII secolo e ristrutturata nel ‘700, edificandovi la scalinata esterna, il loggiato ed il portale laterale con un triplice arco ad ogiva; la torre campanaria, di tipico assetto medievale, è sormontata da una cupola in piastrelle di maiolica verdi e gialle.
Gli eventi
Tra le varie iniziative che si svolgono in paese, è particolarmente suggestiva la lunga processione di sette chilometri che da quasi centoquarant’anni si svolge nel giorno di Sant’Alberto, patrono del paese, tra Pietramontecorvino e l’antica Montecorvino, vero spettacolo di fede e partecipazione.
Importante e partecipata anche “Suoni, Sapori e Colori di Terravecchia”, manifestazione con cavalieri, armature, bandiere, musica, escursioni, convegni e momenti dedicati alle tipicità dell’autentica cucina locale, quando il centro storico di Pietramontecorvino rivivrà il medioevo grazie ad attori e figuranti che si trasformeranno in dame, signori, giullari, soldati e cortigiane di un tempo.