È tutto pronto per il ritorno in pista di Chefs for Life, la cordata solidale di Chef e Pastry Chef ideata da Diego Toscani e Ljubica Komlenic, che nel giro di un lustro è passata dall’essere una cena solidale tra amici a diventare una realtà unica, che realizza eventi in tutta Italia per raccogliere fondi per associazioni ed enti attraverso serate all’insegna dell’alta cucina e dell’intrattenimento raffinato in location esclusive. Un salto di qualità che ha il suo punto di svolta a fine 2021 e che in 12 eventi ha portato a devolvere 240 mila euro.
La stagione 2024, lanciata nei giorni scorsi da Viva, la casa stellata milanese di Viviana Varese all’Eataly Smeraldo, presenta tre fondamentali novità, che ruotano tutte attorno all’obiettivo di accrescere il potenziale di devoluzione degli eventi.
Cambia la geografia degli eventi. Se il 2023 è stato interamente dedicato Italia, per il 2024 l’Associazione ha deciso di non spostarsi troppo, eccezion fatta per la trasferta a Belgrado, che è ormai una tappa rodata e che porta fortuna.
Una scelta nata dal desiderio di proseguire l’impegno solidale con alcuni degli enti con cui si è collaborato nel 2023 e dare maggiore concretezza alla solidarietà.
Arrivano anche le Pillole di Chefs for Life, un nuovo format di eventi “multi chef” di carattere privato e a pagamento, creati ad hoc per le aziende.
La differenza dai soliti eventi
Innanzitutto la qualità altissima legata al brand Chefs For Life, inoltre viene garantito lo scopo solidale fissando una quota di donazione e vigilando sull’affidabilità dell’ente destinatario della donazione stessa, per una comunicazione trasparente e inattaccabile.
La prima pillola sarà realizzata in occasione della convention aziendale di Promotica il 30 maggio, con devoluzione alla Fondazione Mirafiori, ma altri accordi sono in via di definizione.
Ultima, ma non meno importante novità, è nel format delle serate Chefs For Life, che vedrà crescere i momenti di relazione, dedicando più tempo all’aperitivo iniziale e al brindisi finale, riducendo la parte di intrattenimento puro, e proporrà, tra una portata e l’altra, che verranno introdotte direttamente dagli Chef, speech degli enti beneficiari della serata e aste benefiche o similari, per generare un’ulteriore occasione di raccolta fondi all’interno della stessa serata.
I prossimi appuntamenti della stagione 2024
Il 10 aprile in provincia di Padova, a Semeola di Rubano, dove nella cornice meravigliosa di Villa Borromeo ci sarà una serata molto importante per la Fondazione Città della Speranza, un punto di riferimento nazionale ed europeo per il finanziamento alla ricerca pediatrica, la formulazione di diagnosi precoci, l’identificazione di terapie e cure innovative per i bambini.
Il 15 maggio si torna a Brescia, per completare il progetto iniziato lo scorso anno con la Scuola di Musica diocesana di Santa Cecilia, per garantire una formazione musicale a giovani talenti con difficoltà economiche attraverso borse di studio. Parte del ricavato sarà inoltre impiegato per finalizzare l’intervento per rendere accessibile a persone con disabilità la Sala Ipogea dei Codici Miniati del Museo Diocesano.
Per l’estate l’Associazione si sposta in terra toscana, a Punta Ala, in concomitanza con un evento dedicato alla vela e all’alta cucina a sostegno della Fondazione Meyer, proseguendo un percorso di collaborazione con questo ente di indiscusso prestigio e che rappresenta una vera e propria istituzione in ambito no profit per la salute dei bambini.
La stagione 2024 si concluderà a Milano, il 25 novembre, per un evento a sostegno della lotta contro la violenza sulle donne, che vi racconteremo in un secondo momento.
Un evento che avrà anche un forte valore simbolico, perché, anche se nella cordata Chefs for Life sono tante le donne Chef, va detto che il mondo dell’alta cucina è ancora troppo spesso un luogo di discriminazione, dove le donne sono penalizzate e fanno fatica ad emergere.