Un’azienda innovativa
Fondata nel 1967 da Dino Santarelli, Casale del Giglio è un’azienda vinicola che ha saputo coniugare tradizione e innovazione, valorizzando il territorio dell’Agro Pontino. Innovazione e sperimentazione sono le parole chiave dell’azienda: con l’aiuto di un valido enologo trentino, la scelta è stata quella di provare la resa di noti vitigni internazionali in un territorio che non aveva vocazione, né storia dal punto di vista vinicolo. Si sono così perfettamente adattati al terroir locale noti vitigni francesi come Petit Verdot, Petit Manseng e Viognier o spagnoli come il Tempranijo.
Versatile Viognier
Il Viognier è un vitigno a bacca bianca dalle caratteristiche uniche, capace di produrre vini di grande eleganza e complessità. Originario della valle del fiume Rodano, si è diffuso in tutto il sud della Francia non solo per la sua versatilità, ma perché è molto resistente alla siccità e si adatta bene ai climi caldi. Negli ultimi decenni ha conquistato sempre più estimatori in tutto il mondo, dall’Australia agli Stati Uniti, e il suo apprezzamento sta crescendo anche in Italia.
La vinificazione del Viognier richiede una grande attenzione, poiché le uve sono molto delicate e tendono a ossidarsi facilmente, ma se vinificato con cura, dà vita a vini bianchi di grande personalità, caratterizzati da profumi intensi e aromi unici, con un bouquet aromatico ampio e complesso che ricorda la frutta a polpa gialla come pesca, albicocca e ananas), i fiori bianchi come gelsomino, e acacia con note speziate di zenzero e pepe bianco).
A Casale del Giglio la vinificazione è in bianco con uve raccolte in due tempi: una prima frazione al momento della maturazione ottimale, per preservare una buona acidità evidenziando così le caratteristiche varietali. Una seconda parte viene invece raccolta in leggera surmaturazione: queste uve vengono sottoposte a breve criomacerazione a 7-8 gradi per 8-10 ore prima della pressatura soffice e lenta. Si conserva in serbatoio inox sui propri lieviti fino alla primavera successiva a bassa temperatura per evitare la macerazione malolattica prima dell’imbottigliamento. Ne risulta un vino di colore giallo brillante con note floreali molto nette.
Abbinamenti del Viognier
Grazie alla sua complessità aromatica e alla sua buona struttura, il Viognier si presta a numerosi abbinamenti gastronomici, ma è particolarmente adatto al pesce crudo, al sashimi e in particolare ai pesci grassi come salmone, tonno e sgombro, ma è gradevole anche accostato a piatti della cucina orientale a base di curry e zenzero. E’ un vino che sorprende per la sua eleganza e sua complessità, perfetto per chi ama i bianchi aromatici e che desidera provare nuove esperienze al palato. Inoltre, può essere vinificato sia in purezza che in blend con altri vitigni e la sua grande versatilità lo rende un vino adatto a molte occasioni, sia formali che informali. Merita certamente di essere scoperto e apprezzato.
La riscoperta dei vitigni del Lazio
Accanto alla selezione e all’adattamento di vitigni stranieri, in cui da tempo ha ottenuto risultati eccellenti, antesignana tra le cantine italiane, Casale del Giglio ha voluto intraprendere un percorso di riscoperta di alcuni antichi vitigni autoctoni laziali di cui si stavano perdendo le tracce, tra questi il rosso Cesanese e il bianco Bellone, di origini romane e citato da Plinio, che è presente in due etichette Anthium e Radix che hanno mietuto premi e riconoscimenti in Italia e all’estero.
- Casale del Giglio
- Strada Cisterna-Nettuno km 13, Le Ferriere(LT)
- Tel. 06 92902530
- Email: info@casaledelgiglio.it
- www.casaledelgiglio.it