L’Amaretto, famoso e ricercato per il suo gusto lieve e sopraffino, vanta una storia molto antica; nell’anno 1400, quando un vecchio frate di Subiaco passando per Guarcino, piccola cittadina della Ciociaria vicinissimo a Fiuggi, vi fece sosta fu accolto dalla Sig.ra De Angelis in Caponi la quale tanto calorosa colpì il frate che le donò la formula dell’Amaretto per rallegrare la sua mensa, grato per l’aiuto dopo chilometri e chilometri di marcia.
Tempo dopo la casa guarcinese si trasferì a Fiuggi dove sotto le insegne della pasticceria Caponi custodi dell’unica vera ricetta, ne continuò a far crescere la sua fama.
Solo mandorle dolci e amare, zucchero e albume
La pasticceria Caponi pone le sue radici nel lontano millequattrocento a Fiuggi Fonte, frazione del comune omonimo, a Frosinone, località termale che sorge ai piedi dei Monti Ernici, circondata da incantevoli boschi di castagni.
Nata soltanto nel secolo scorso, ha continuato ad accrescere la fama del prelibato dolcetto con il papà Numa, e successivamente con la figlia Anna.
Di recente la pasticceria è stata rilevata da Giovanna Bottini, originaria di Anagni, località nota come la città dei Papi, per aver dato i natali a quattro pontefici ed essere stata luogo di residenza papale. Sempre attenta alla tradizione e alla storia, Giovanna Bottini continua a mantenere viva la fama della pasticceria Caponi offrendo la possibilità di gustare e apprezzare non solo l’amaretto, ma anche tanti altri prodotti artigianali di alta qualità e dal gusto inimitabile.
La pasticceria secca
È nella filosofia della pasticceria Caponi garantire sempre la qualità e l’autenticità non solo del famoso amaretto ma di ogni singolo prodotto, grazie al sapiente intreccio di ingredienti freschi e genuini con le ricette territoriali, tipiche della tradizione fiuggina.
Particolarmente attenta è la ricerca dei giusti ingredienti con i giusti dosaggi e la lavorazione artigianale, frutto dell’estro dei maestri pasticceri, affinché si raggiungano caratteristiche tali da conferire ai prodotti proprietà inimitabili. La frutta fresca è accuratamente selezionata così come nocciole, mandorle, noci, pistacchi e pinoli sono puri e sottoposti a scrupolosi controlli per garantire dolci squisiti, ma anche sani.
Brutti ma buoni, bocconcini del cardinale, tozzetti, ciociarine, ciambelline al vino, sono solo alcune delle prelibatezze che si possono trovare in questo luogo di dolcezza.
I liquori fiuggini
Ugualmente, per i liquori si adottano il pregiato vino Cesanese tipico del territorio fiuggino e diversi ingredienti naturali, raccolti accuratamente nel massimo rispetto della splendida natura circostante come erbe, bacche, radici, visciole e genziana, da cui si ottiene il Ratafià, liquore dolce tipico del territorio ma dalle origini antiche. Infatti, già nel milleseicento era prodotto in un monastero per fini ricostituenti nonché usato, e pare ancora oggi, nei brindisi per sancire nuovi accordi o altri importanti eventi.
L’Elixir Genziana, profumato e intenso infuso, si narra che già nel II secolo Gentius, re dell’Illiria, ne scoprì e diffuse le proprietà terapeutiche che Plinio confermò successivamente, consigliandone l’uso contro il morso dei serpenti.
Il Vecchio amaro di Fiuggi, dal sapore intenso e aromatico, realizzato dosando accuratamente ben 26 tipi di erbe, radici e bacche che favoriscono la digestione.
Infine il Nocino, prelibato liquore con un’origine che decanta una sacralità pagana e, spesso, legata a misteriosi riti delle streghe che si riunivano sotto i suoi rami per incontri demoniaci, quello della pasticceria Caponi si fonda su una minuziosa scelta di malli di noce e sull’utilizzo del prezioso viso rosso Cesanese.
La passione per il lavoro unita alla ricerca dell’eccellenza mantengono viva la fama della pasticceria Caponi, permettendole di creare delle vere e proprie delizie perfettamente valorizzate da un affascinante mix di arte e gusto, da provare.