Sono ben nove i riconoscimenti che le edizioni 2020 delle più autorevoli guide vinicole italiane hanno riservato alle due etichette di punta della Cantina Monsupello di Torricella Verzate, nell’Oltrepò Pavese: il Nature Metodo Classico e il Brut Millesimato 2014 Metodo Classico.
Tre Bicchieri da Vini d’Italia, Grande Vino per Slow Wine e 5 Sfere da Sparkle per il Nature; Corona di Vini Buoni d’Italia, Quattro Tralci della Guida Vitae AIS, Gold del Merano The Wine Hunter, Tre Stelle e 94 punti Doctor Wine, Rosa Oro Viniplus AIS e Cinque Bottiglie dalla Guida dell’Espresso per il Millesimato 2014: un palmarés di grande prestigio, che premia la continua ricerca dell’eccellenza che caratterizza l’Azienda Monsupello.
“Le nostre bollicine, frutto del nostro impegno e del nostro talento, sono adatte sia ai brindisi felici dei prossimi giorni di festa sia ad accompagnare i lieti eventi nel corso dell’anno, che naturalmente ci auguriamo siano numerosi”, hanno commentano Pierangelo e Laura, figli di Carlo Boatti, figura storica della spumantistica italiana, i quali, affiancati dall’enologo Marco Bertelegni, guidano la Cantina portando avanti le sue idee.
Un fiore all’occhiello
Fiore all’occhiello della Cantina è il Nature Metodo Classico, che nel 2016 ha ottenuto la prestigiosa medaglia di platino al XXV Merano Wine Festival, primo e a oggi unico vino dell’Oltrepò Pavese ad avere ottenuto un simile riconoscimento, che premia ogni anno solo 25 vini tra i quasi seimila presentati annualmente all’evento meranese.
Ottenuto dall’assemblaggio di Pinot Nero (90%) e Chardonnay (10%), il Nature Metodo Classico è prodotto in 65 mila bottiglie e 1200 magnum. Impreziosito da una spuma molto morbida, al naso ha sentori di crosta di pane, cui si aggiungono cassis, mandorla amara e nocciola tostata. Particolarmente secco, si distingue per struttura e finezza.
Le stesse percentuali di uve sono utilizzate per il Brut Millesimato (prodotto in 10 mila bottiglie e 300 magnum): il 90% di Pinot Nero genera un vino di rara struttura ed eleganza al quale il 10% di Chardonnay conferisce un tocco di ulteriore finezza. Di colore giallo paglierino carico e dal perlage assai fine e persistente, si presenta al naso con un tipico sentore di cassis che lascia gradualmente spazio a un aristocratico aroma di vaniglia. Al palato si caratterizza per eleganza e morbidezza: uno spumante per intenditori.
Una Cantina centenaria
L’Azienda Agricola Monsupello, situata a Torricella Verzate, nel cuore dell’Oltrepò Pavese, ha iniziato la propria attività nel 1893. La cantina, la stessa utilizzata oggi, naturalmente potenziata e ammodernata, è del 1914. Ma fu nel 1959 che Carlo Boatti impresse all’Azienda il decisivo sviluppo: acquisì nuovi terreni, introdusse nuovi vitigni, ristrutturò la cantina, realizzò un moderno impianto di vinificazione, imbottigliamento e stoccaggio.
Oggi Monsupello è gestita dagli eredi di Carlo: la moglie Carla e i figli Pierangelo e Laura, con un preparato staff tecnico coordinato dall’enologo Marco Bertelegni. Dai 50 ettari di vigneti di proprietà si ottengono 310 mila bottiglie.