Cambio ai vertici del Movimento turismo del vino: Violante Gardini Cinelli Colombini, classe 1984, prende il posto di Nicola D’Auria al vertice dell’associazione che da oltre trenta anni promuove la cultura dell’ospitalità in cantina. La presidenza torna così in Toscana, dove nel 1993 era nata l’associazione: l’ideatrice del Movimento e prima guida Mtv era stata proprio Donatella Cinelli Colombini, mamma di Violante.
Valentina Togna è la vicepresidente dell’associazione
«Sono particolarmente felice e orgogliosa di ricoprire questo ruolo nell’Associazione che da bambina ho visto nascere in casa e che ora, grazie al lavoro di squadra, dovremo trasformare nel motore che deve fare delle cantine del Mtv il top dell’enoturismo Italiano» sono le parole della neopresidente, che è anche presidente Mtv per la Toscana e che dal 2019 al 2023 ha anche guidato Agivi, il gruppo dei giovani viticoltori di Unione italiana vini.
«Nel ringraziare chi mi ha preceduto in questo ruolo – ha detto – ci tengo a precisare che, per poter raggiungere gli obiettivi prefissati, lavoreremo uniti con il nuovo Cda e con tutti coloro che, dentro e fuori il consiglio, accetteranno di diventare i direttori di singoli progetti. Ci sarà spazio per tutti e daremo la massima visibilità a quelli che metteranno talento e tempo su grandi obiettivi». Il presidente uscente Nicola D’Auria (Abruzzo) rimarrà nel gruppo dei consiglieri, insieme a Maria Paola Sorrentino (Campania), Valeria Pilloni (Sardegna), Stefano Celi (Valle d’Aosta) e Giovanni Dubini (Umbria). Ad affiancare Cinelli Colombini in qualità di vicepresidente è stata designata Valentina Togna (Trentino-Alto Adige).
La formazione al centro del programma di lavoro
Nel programma del prossimo triennio, Cinelli Colombini mette al centro la formazione in risposta alla richiesta sempre più grande di personale specializzato da parte dalle aziende. A questo si unisce poi lo studio degli standard di accoglienza e la possibile creazione di un Comitato scientifico che agevoli la formazione e che dia un contenuto tecnico alle decisioni del Consiglio esecutivo. Tra i nuovi strumenti lasciati in eredità dal presidente uscente c’è BACCOmmunity, il chatbot che risponde in tempo reale alle richieste degli enoturisti desiderosi di pianificare le proprie visite in cantina. Il progetto, che al momento coinvolge 200 cantine, è frutto delle nuove prospettive offerte dall’intelligenza artificiale. Quando si dice le nuove frontiere dell’enoturismo.
di Loredana Sottile by Gambero Rosso