Un sogno è quello che porta dentro da bambino, il motore della vita che lo accompagna, a volte riposto in un cassetto, poi riformulato, ridefinito. Da piccolo l’ha immaginato, accantonato, ripreso, accartocciato. Oggi ha finalmente forma: così il talentuoso Biagio Martinelli, classe ‘91, pasticciere di professione e cresciuto fin da piccolo tra farina, uova e dolci della tradizione locale insieme al nonno e al padre, dopo anni di studio, a 25 anni, apre il primo laboratorio ad Aversa, in provincia di Caserta, dove sperimenta e a studia nuove ricette.
Da queste notti creative è nata la Polacca Aversana alla mela annurca e la Polacca Salata, oggi prodotti di punta del locale che hanno portato a diversi riconoscimenti in guide prestigiose del panorama food nazionale e internazionale.
Formule per tutti i gusti
Oggi, la futuristica nuova sede in via Enrico Fermi 25 è attiva dalle 6.30 alle 00.00; dalla colazione al dopo cena, passando per aperitivo e pranzo, con tanto di formula business lunch che accontenta tutti con primi, secondi, insalatone, pokè… Infine, quella di Biagio Martinelli non è una semplice formula di aperitivo, con la sua meticolosa preparazione si può viverlo a 360 gradi, abbinandolo a una vasta scelta di pasticceria salata.
L’atmosfera del locale è intima e familiare, con un tocco di assoluta contemporaneità e raffinatezza, che si rispecchia nell’assortito bancone vetrina capace di ingolosire tutti i suoi ospiti. Tra tradizione e creatività, i prodotti artigianali di Biagio Martinelli sono belli da vedere ma anche estremamente golosi, soprattutto rispettano i canoni dell’alta pasticceria a cui è devoto.
Press Dinner e Show Cooking
Durante il press dinner coordinato dalla giornalista Laura Gambacorta, abbiamo vissuto un momento di convivialità, la stessa che Biagio Martinelli riserva a tutti i suoi ospiti. Ci ha fatto immergere nel suo mondo iniziando con un lievitato tipico e tradizionale che sa di festa e fa tornare un po’ bambini: il Danubio all’olio evo e limone di Sorrento con prosciutto cotto affumicato e provolone dolce, che racchiude tutto l’immenso rispetto della materia prima e del territorio.
La pasticceria salata sembra essere il tratto distintivo di Biagio Martinelli, che esplora i sapori sapidi utilizzando tecniche estremamente simili a quelle della pasticceria classica, ma con ingredienti e combinazioni che puntano a sapori di carattere e delicati allo stesso tempo, come il suo Maritozzo salato al burro di bufala e panna di bufala.
Grande armonia anche per la Polacca Rustica, dove l’impasto è preparato con parmigiano reggiano e pepe nero, mentre la farcia è composta da crema pasticcera salata al parmigiano, provolone del monaco Dop e salame di suino nero campano.
Uno sfizio intrigante a cui accompagnare il drink è sicuramente la Pizzetta sfogliata, il Croissant al conciato romano con mortadella e cremoso al carciofo, una Tartelletta salata con ricotta di fuscella e noce tostata, e l’elegante Macaron al sesamo bianco farcito con cremoso al parmigiano.
La proposta gastronomica più “giovanile” invece risulta essere il tanto richiesto Bun con burger di tonno rosso, mayo alla cipolla di Montoro e glassa balsamica. Goloso, morbido, caramellato a ogni morso.
A seguire un grande classico della cucina partenopea, Lo Scialatiello allo Scarpariello mantecato in ragù napoletano, un topping di parmigiano reggiano rifinito con pesto al basilico. Rappresenta il primo piatto tradizionale molto amato che Biagio Martinelli propone in una sua versione cremosa, senza traccia di peperoncino. In abbinamento, Asprinio – Il Principe di Cantine Vitematta.
Per chiudere la degustazione, Zeppoline di San Giuseppe fritte al momento e farcite con crema gialla e amarene, talmente soffici da farne scorpacciata. Il vanto di pranzare, cenare o soffermarsi dopo un aperitivo in pasticceria culmina in un perfetto show cooking privo di sbavature, – se non quella dello zucchero al velo!
Progetti futuri e pasticceria light
Nel 2021, Biagio Martinelli è stato insignito del riconoscimento di “Miglior Pasticciere” per la guida Mangia & Bevi de Il Mattino e tra gusti, geometrie e profumi, oggi continua a progettare seguendo un unico monito: la pasticceria è una questione di Sensoriali Equilibri. Ma il suo glorioso percorso sembra essere appena iniziato.
Nel futuro prossimo tante idee creative, vetrine ricche, in continuo cambiamento, praline, cioccolatini e un’idea ambiziosa di pasticceria light, con poco zucchero, niente uso di farina e preparati privi di lattosio, proprio per il palato di tutti.
Come il gelato a base d’acqua, linea che esalterà il gusto di ingredienti pregiati come il cacao, le nocciole, il pistacchio. La sfida sarà proprio ottenere un prodotto con meno calorie e povero di grassi, così come il prossimo lievitato: la Colomba preparata con burro senza lattosio, che spazierà dal gusto classico con mandorle e canditi ai più svariati sapori, assecondando la fantasia di Biagio Martinelli.