L’isola d’Elba è terza maggiore isola d’Italia e assieme a Pianosa, Capraia, Montecristo, Gorgona, Giglio e Giannutri, fa parte dell’Arcipelago del Tirreno di fronte alle coste livornesi, di cui è la più grande e del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.
L’Elba è divisa in otto comuni: quello principale è Portoferraio, gli altri sono Campo nell’Elba, Capoliveri, Marciana, Marciana Marina, Porto Azzurro, Rio Marina e Rio nell’Elba, per un totale di circa 32mila abitanti.
Pillole di storia
La storia dell’isola è molto antica, abitata durante il Paleolitico e successivamente durante l’età del Rame e del Bronzo; successivamente l’abitarono gli “Ilvati” di etnia ligure, cui si deve probabilmente il toponimo del territorio, quindi gli etruschi che realizzarono villaggi fortificati scavando le ricche miniere di ferro, fino ai romani.
I popoli che scesero dal nord in epoca medioevale non lasciarono indenne il territorio dell’Elba che divenne anche luogo di eremitaggio; successivamente subì in più occasioni il saccheggio da parte dai saraceni.
Son di quell’epoca la costruzione di alcuni importanti edifici religiosi come la Pieve di San Lorenzo, quella di San Giovanni e la Pieve di San Michele.
Il periodo storico successivo non è stato dissimile da quello del territorio peninsulare toscano; nel 1814 l’isola ospitò per dieci mesi il suo ospite più illustre, Napoleone Bonaparte, nel suo primo esilio.
Il capoluogo Portoferraio
Portoferraio è il capoluogo dell’isola, situato su di un promontorio della costa nordorientale, le cui origini risalgono ai liguri, agli etruschi e ai greci prima di diventare colonia romana con il nome di Fabricia. La città come la si vede oggi venne edificata per volontà di Cosimo I dei Medici che, dopo averla ribattezzata Cosmopoli, iniziò nel 1548 le grandi opere di fortificazione contro le incursioni saracene. Il suo centro storico è caratterizzato dalle vecchie case con i balconi fioriti, viuzze strette e piazzette panoramiche; tra i monumenti storici la Città Medicea con le sue Fortezze: il Forte Falcone, il Forte Stella e la Torre della Linguella, nei cui pressi si trova il sito archeologico delle rovine di una villa romana ed il Museo Archeologico pieno di reperti archeologici di terra e mare.
Altro centro dell’Elba, Capoliveri è un comune quasi quattromila abitanti nel cui territorio c’è il Monte Calamita, ricco di giacimenti minerari il Laghetto dei Sassi Neri e il Forte Focardo, una fortificazione costiera del ‘600 che continuò a svolgere le sue funzioni di avvistamento e di difesa per oltre due secoli.
Marciana, collocata su un crinale a 375 metri slm sul versante nord del Monte Capanne, è caratterizzata dalla Fortezza Pisana che domina il paese ne è una delle testimonianze; la rocca serviva alla popolazione come rifugio durante gli attacchi dei pirati; il borgo ha un impianto urbanistico particolare, con le viuzze molto strette e percorribili solo a piedi.
Marciana Marina è uno dei più importanti paesi dell’isola; pur avendo avuto un considerevole sviluppo turistico-edilizio nell’entroterra, il centro e il lungomare del borgo conserva gli originali caratteri architettonici ottocenteschi, tipici dei centri della costa toscana e ligure.
I quartieri più antichi sono il Cotone e il Toro, dove si creò la tradizione dell’antica marina velica, tutt’oggi ragione di orgoglio dell’intera isola d’Elba; il paese è infatti oggi un importante porto per la nautica di diporto.
Porto Azzurro e Rio Marina
orto Azzurro, il cui nome è stato modificato dopo l’ultimo dopoguerra, che si affaccia sul Golfo di Mola, la più ampia insenatura della costa orientale dell’Isola d’Elba con il suo porto ben riparato dove attraccano imbarcazioni da turismo, è un paese di pescatori e di agricoltori che da qualche decennio si è trasformato prevalentemente in rinomata località balneare.
Rio Marina, invece, è stata sfruttata fin dai tempi degli Etruschi per scopi minerari, a causa della presenza di minerale di ferro nel terreno; oggi le miniere non sono più attive ed anche Rio Marina si è così trasformata in una fiorente località balneare.
Rio nell’Elba, anch’essa famosa per le sue miniere di ferro, arroccato su di un colle nel versante nord-orientale dell’isola, conserva numerose tracce del suo passato tra cui anche reperti archeologici marini.
Campo nell’Elba, infine, in passato un villaggio di pescatori nella parte più meridionale dell’isola, comprende nel suo territorio l’aeroporto internazionale dell’Elba e le bellissime spiagge di Lacona e Pomonte, la “Costa del Sole”, tra le più frequentate nella stagione estiva.
Oltre che per il turismo, l’isola è famosissima in Italia ed all’estero anche per il suo vino: l’Aleatico dell’Elba, un vino dolce e liquoroso da dessert, che nei locali caratteristici e nelle case dell’isola si accompagna al dolce tipico dell’Elba: la “schiaccia briaca”.